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Ostia, 13enne rischia di morire annegato: assistente bagnante lo rianima e gli salva la vita

Un assistente bagnante del Bahìa Beach di Ostia, Alin Stoian, ha salvato la vita di un tredicenne, che ha rischiato di morire annegato in mare. Lancia un appello: “Serve più sorveglianza sulle spiagge”.
A cura di Alessia Rabbai
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Alin Stoian, assistente bagnante del Bahìa Beach di Ostia
Alin Stoian, assistente bagnante del Bahìa Beach di Ostia

Tragedia sfiorata sul lungomare Paolo Toscanelli ad Ostia, dove un tredicenne ha rischiato di morire annegato. Un grave episodio, a scongiurarne il drammatico esito è stata la protezza di un assistente bagnante dello stabilimento Bahìa Beach, Alin Stoian, che lo ha rianimato e gli ha letteralmente salvato la vita. È successo ieri, sabato 10 giugno, quando il litorale Sud di Roma era gremito di bagnanti giovani e giovanissimi, complice la chiusura delle scuole. Il tredicenne, che era insieme ad amici, si è buttato dal ponte dei pescatori, in un tratto di spiaggia senza bagnini.

"Quando l'ho tirato fuori dall'acqua era incosciente"

"All'inizio pensavo fosse uno scherzo, credevo che i ragazzi stessero giocando. So che in quel punto le correnti del mare hanno scavato una grossa buca. Evidentemente il giovane non nuotava molto bene, ci è finito dentro. L'ho visto riemergere, poi è andato sotto". Alin racconta il salvataggio in mare, il tutto si è svolto nel giro di un minuto. Subito ha preso il pattino, ha remato per un primo tratto, ha continuato a nuoto, l'ha afferrato e tirato fuori. "Gli usciva schiuma dalla bocca ed era incosciente.

L'ho rianimato facendogli il massaggio cardiocircolatorio, dopo poco ha buttato fuori l'acqua dalla bocca. Mi hanno raggiunto anche mio fratello che lavora nello stabilimento in cui lavoro io e l'assistente bagnante di quello accanto e lo abbiamo messo in posizione laterale di sicurezza. Lui aveva ripreso conoscenza, ho continuato a parlargli per non fargli chiudere gli occhi fino a quando non siamo arrivati a riva e all'arrivo dell'ambulanza". Il tredicenne raggiunto dai genitori e dai paramedici è stato trasportato all'ospedale G.B.Grassi.

Alin Stoian
Alin Stoian

"La situazione di Ostia è problematica"

Alin fa l'assistente bagnante da circa dieci anni, è appassionato di sport, pratica la Spartan Race, ossia un duro allenamento con gare, che consistono nel superare una serie di ostacoli di vario genere. Ci ha spiegato che dal punto di vista dell'assistenza in mare la situazione di Ostia è problematica, specialmente all'altezza del pontile dei pescatori, dove c'è una porzione di spiaggia per circa 300 metri senza sorveglianza.

"Chi lavora come me per gli stabilimenti confinanti, deve tenere d'occhio anche quella parte, non possiamo mai togliere gli occhi dal mare. Spero che il Municipio X intervenga in fretta". E alla domanda se si senta un eroe risponde: "No, il mio è un lavoro come un altro, ma lo faccio veramente con passione, perché amo assistere le persone in mare e intervenire quando è necessario. Mi fa stare bene e mi rende felice".

Fin: "Serve una programmazione sul lungo periodo"

Sull'episodio è intervenuto il coordinatore della Sezione Salvamento del Comitato regionale Lazio della Federazione Italiana Nuoto, Giuseppe Andreana: "Esprimo le mie congratulazioni ad Alin, che onora la categoria degli assistenti bagnanti, non è la prima volta che compie questo tipo d'interventi, sempre in condizioni di criticità. Dal punto di vista della formazione, i corsi nel 2023 sono tornati ad essere svolti con gli stessi numeri del periodo prepandemico. Di persone che acquisiscono la qualifica con abilitazione al mare ne abbiamo molte, ma diversi di loro poi non decidono di utilizzarla ai fini lavorativi.

E rispetto alla criticità sulla carenza di assistenti bagnanti spiega: "L'emergenza c'è e non riguarda solo Ostia ma tutto il litorale italiano. Bisogna fare una riflessione sull'attuale sistema di sicurezza balneare, con una programmazione sul lungo periodo: già da ora si deve pensare alla stagione balneare 2024, per fare in modo che situazioni gravi come quella accaduta ieri ad Ostia non si verifichino più. Al riguardo sento anche l'interesse dalle Istituzioni e delle amministrazioni competenti di trovare una soluzione alla problematica".

Giuseppe Andreana
Giuseppe Andreana
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