Orrore al Mandrione, il gattino di quartiere Caracas legato ai binari e ucciso da un treno in corsa
Orrore al Mandrione, Roma. Il gattino Caracas è stato legato ai binari ed è stato travolto da un treno in transito. Per domani, mercoledì 17 luglio, come si legge sulla pagina Facebook ‘Mici di Villa Lais', è stata organizzata una fiaccolata per ricordare il povero gattino. Comincerà alle 19 in via Deruta, all'entrata di Villa Lais, e passerà per via del Mandrione per poi arrivare in via Casilina vecchia. "Se avete dei lumini o dei fiori o qualsiasi cosa abbia per voi un significato di resistenza, portatelo. Grazie ancora a tutti".
Stando a quanto si apprende, il gattino rosso è stato legato da qualcuno ai binari della ferrovia con del nastro e poi un treno lo ha investito e ucciso. "Quando lo cercavamo abbiamo chiesto agli operai sui binari se avevano visto un gatto rosso vivo o morto e hanno detto di non aver visto nulla. Pochi minuti dopo il gatto è stato trovato proprio a pochissima distanza da loro. Lì per lì per lo shock vedendo il gatto praticamente sventrato siamo tornati a casa. Poi la sera siamo ritornati e abbiamo visto chiaramente che il gatto (o quello che restava) era legato stretto ai binari con un nastro rosso e bianco di quelli da lavoro", la testimonianza sul profiilo Facebook di Aldo Coricciati.
Così si legge invece sul profilo della pagina ‘Mici di Villa Lais': "Il dolce Caracas, micio rosso di quartiere, socievole e molto conosciuto al MandrioneForse proprio perché così socievole, si è fidato di qualcuno che (per divertimento? per sadismo? per noia? per pura e semplice cattiveria?) lo ha preso, legato ai binari e aspettato che un treno gli passasse sopra".
Per l'episodio sarebbe stata presentata una denuncia formale alla polizia ferroviaria.