Orlandi, un’email da chi dice di sapere la verità: “Emanuela incontrò qualcuno che conosceva”
Ancora una volta arrivano comunicazioni sul caso di scomparsa di Emanuela Orlandi. Non una telefonata, non una lettera. Stavolta il messaggio è arrivato per posta elettronica, inviato alla redazione del Tg Regionale del Lazio.
L'email è stata inviata nel giorno dell'anniversario della scomparsa di Emanuela Orlandi, mentre in piazza Cavour era in corso il sit-in in sua memoria, alla presenza del fratello, Pietro Orlandi. "L'unico che ha il potere di cambiare le cose è papa Francesco. Lui è estraneo ai fatti, all'epoca non c'era. Ma può imporsi", ha dichiarato durante l'evento.
Il messaggio recapitato alla redazione del Tgr
"Dopo due anni di ricerche ho le prove documentali di quello che dico e posso metterle a disposizione. La ragazza non è stata fermata da uno sconosciuto mentre si recava a scuola. Ma dopo essere entrata a scuola, ha lasciato momentaneamente l'edificio per incontrare qualcuno che conosceva molto bene – si legge nel contenuto dell'email arrivato nella redazione del Tgr Lazio – Ho le prove e posso metterle a disposizione".
Secondo quanto scrive il mittente, Emanuela si trovava con una persona di cui si fidava molto, come più e più volte hanno dichiarato in molti, fra cui anche il cugino Pietro Meneguzzi durante la sua audizione per la commissione d'inchiesta.
Le indagini in corso
La stessa email recapitata alla redazione del telegiornale regionale del Lazio, è stata inviata anche alla redazione de Il Fatto Quotidiano. Secondo quanto scrive Rai News, l'email è stata firmata e sequestrata dai carabinieri che hanno subito aperto le indagini sul caso.
Il dubbio, però, come avviene da più di quattro decenni, è che possa trattarsi di un mitomane. Qualcuno in cerca di attenzioni e di notorietà. Perché scrivere una lettera alla stampa anziché presentarsi dalle autorità o dal fratello Pietro?
I precedenti: in aprile una prima lettera anonima
Non si tratta della prima lettera anonima inviata alla redazione del telegiornale regionale del Lazio. Già lo scorso aprile in una lettera, stavolta anonima, venivano avanzate ipotesi sul caso di scomparsa di Emanuela Orlandi. "Il mistero ruota attorno alla Compagnia di Gesù", scriveva il mittente sconosciuto. Ma nel messaggio era indicato il nome di un prete che non era nemmeno nato l’anno della scomparsa di Emanuela Orlandi.