Organizzano una festa in una casa vacanza a Piazza Navona: denunciati 14 ragazzini
Avevano affittato una casa vacanze per fare festa, nella speranza che di passare inosservati e aggirare le regole imposte anche dentro le abitazioni private per limitare il contagio da coronavirus. Ma purtroppo per loro sono stati identificati e denunciati dagli agenti della Polizia Locale. Protagonisti della vicenda quattordici giovanissimi, due dei quali minorenni, che hanno approfittato della crisi del turismo nel centro di Roma dovuto alla pandemia, per affittare una casa vacanza nel pieno centro di Roma, proprio a due passi da Piazza Navona, e organizzare un party.
All'arrivo dei vigili si sono nascosti sotto i letti e gli armadi
Quando i vigili sono arrivati, attirati dagli schiamazzi e dalla musica ad alto volume che ha portato i vicini a richiedere un controllo di quanto stesse accadendo all'interno dell'abitazione, i ragazzi hanno tentato di darsi alla fuga, nascondendosi sotto i letti, negli armadi, sul balcone per sfuggire all'identificazione. Purtroppo per loro però sono stati tutti identificati e multati per il "mancato rispetto delle prescrizioni su distanziamento sociale e uso delle mascherine". "Ulteriori approfondimenti di carattere amministrativo sono tuttora in corso nei confronti del titolare della struttura", conclude la nota dei caschi bianchi.
Organizzano una festa in casa: multati 34 studenti Erasmus
Pochi giorni fa nei guai erano finiti invece34 studenti universitari in Erasmus a Roma, la maggior parte dei quali di nazionalità spagnola, che avevano organizzato una festa in un'abitazione privata. Anche loro sono stati identificati, multati e denunciati dopo l'arrivo delle forze dell'ordine richiamate dal baccano.