Ordigno esplode all’alba in una Pokeria di Ostia, danni a vetrine: “Ci vogliono fermare”

Un ordigno è esploso all'alba di oggi, venerdì 5 agosto, davanti alle vetrine di Nalu Pokè in via Pietro Rosa a Ostia. Sul posto, intorno alle 5, sono intervenute alcune volanti della polizia e gli uomini della polizia scientifica. Stando a quanto si apprende, nessuno è rimasto ferito. Il locale risulta agibile all'interno, ma l'esplosione ha danneggiato due vetrine. Sulla natura dell'esplosione sono tuttora in corso le indagini della polizia, ma sembra possa essersi trattato di un atto intimidatorio.
"Vogliono fermarci, qualcuno ha deciso di dare fuoco al locale"
"Per qualche giorno, rimarremo chiusi. Qualcuno stanotte ha deciso di dare fuoco al nostro locale, per fermarci. Nalu Poke non è solo un luogo dove prendere le Bowl ma anche, e soprattutto, una Famiglia. Ragazzi e ragazze che lavorano e che ogni giorno si impegnano a fare del proprio meglio. Per tutti. Ci rivediamo presto,
la Famiglia Nalu", si legge sulla pagina Facebook della pokeria Nalu.
Stando a quanto riporta la Repubblica, è stata ritrovata una tanica di benzina che non lascia dubbi sulla matrice dolosa del gesto. Spiega la proprietaria del locale: "Non abbiamo mai ricevuto pressioni o minacce, ma chi ha appiccato l'incendio ci conosce bene perché sapeva di quella apertura che non è visibile dalla strada. Evidentemente il successo della nostra attività ha dato fastidio a qualcuno. Tant'è che negli ultimi 12 mesi siamo stati sottoposti a una raffica di controlli su segnalazione da parte di Capitaneria di porto, polizia municipale e Guardia di Finanza "
"Ostia rischia di tornare agli anni '90, chiediamo che il municipio convochi un consiglio straordinario col Prefetto perché questa è una chiara intimidazione mafiosa", ha commentato l'episodio Giuseppe Conforzi, capogruppo Fratelli d'Italia al Municipio X di Roma.