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Operata al cuore per tre stand coronarici, muore in ospedale: aperta un’inchiesta

Si è sottoposta a un intervento al cuore per inserire tre stand coronarici. Ma la paziente 76enne è morta per complicazioni nella fase post operatoria.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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La Procura della Repubblica di Latina ha aperto un'inchiesta sulla morte di una donna di settantasette anni operata al cuore all'ospedale Dono Svizzero nel Comune di Formia. La paziente deceduta è un'anziana che viveva a Fondi e che si è sottoposta ad un'operazione per l'applicazione di tre stand coronarici. I drammatici fatti che hanno portato alla sua scomparsa risalgono a dicembre 2022 e si sono verificati nel nosocomio pontino, uno dei punti di riferimento della Sanità della provincia di Latina. Le indagini sono partite dalla denuncia presentata dai famigliari della donna, che sospettando possa trattarsi di un caso di malasanità, hanno sporto denuncia alle forze dell'ordine. Informata la locale Procura, è stata aperta un'inchiesta. Da accertare se ci siano stati comportamenti di negligenza da parte dell'ospedale e se la morte della donna si sarebbe potuta evitare.

Ciò che sospetta la figlia e i famigliari, assistiti dall'avvocata Letina Bortone, è che sussistano responsabilità nei confronti del personale dell'ospedale che si è occupato di lei durante il periodo del ricovero nella struttura sanitaria e che l'ha avuta in cura. Secondo quanto ricostruito finora in sede d'indagine il ricovero risale al periodo compreso tra il primo e il 12 dicembre 2022. L'anziana con problemi al cuore doveva ricevere stand coronarici ed è stata operata per il loro inserimento.

L'intervento sarebbe andato bene, ma nella fase post operatoria sarebbero sopraggiunte delle complicazioni a seguito delle quali il suo stato di salute è progressivamente peggiorato fino a condurla al decesso. I medici non hanno potuto fare nulla per salvarle la vita. La paziente prima dell'operazione era in degenza nel reparto di Medicina generale del San Giovanni di Dio. Aperta l'inchiesta sono in corso gli accertamenti da parte degli inquirenti. Sulla vicenda indagano coordinati dalla Procura i carabinieri del Nas, che hanno svolto le verifiche di rito all'interno della struttura ospedaliera e hanno acquisito le acrtelle cliniche della paziente.

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