Operaio morto a Fiano Romano, cede una lastra di plexiglas e cade nel vuoto per dieci metri

Un operaio è morto, caduto dal tetto di un capannone a Fiano Romano, alle porte di Roma. La tragedia è avvenuta nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 14 ottobre, in via dell'Artigiano. La vittima è G. C. un sessantasettenne residente nel Comune di Capena, che al momento dei drammatici fatti stava svolgendo un intervento di riparazione al tetto della struttura. Secondo le informazioni apprese erano le ore 15 quando, per cause non note e ancora in corso d'accertamento, una lastra di plexiglas ha ceduto sotto al suo peso e si è staccata, lasciandolo cadere nel vuoto. L'uomo ha fatto un volo di circa dieci metri, prima di finire riverso al suolo. Un impatto che purtroppo non gli ha lasciato scampo.
Indagini in corso sull'incidente in cui è morto l'operaio a Fiano
Arrivata la segnalazione al Numero Unico delle Emergenze 112, sul posto è intervenuto il personale sanitario in ambulanza. Nonostante i tentativi dei paramedici di soccorrerlo, per l'uomo non c'è stato nulla da fare se non constatarne il decesso, sopraggiunto per le gravi ferite e traumi riportati a seguito della caduta. Presenti per i rilievi scienetifici, i carabinieri della locale Compagnia, che hanno svolto gli accertamenti e indagano sull'accaduto, l'Ispettorato del Lavoro della Asl di competenza territoriale e l'Autorità Giudiziaria. Le indagini sono in corso e le verifiche svolte serviranno a far luce sulle modalità in cui stava lavorando l'uomo, se avesse no i supporti necessari, cosa non abbia funzionato e a capire se la tragedia si sarebbe potuta evitare, rispettando le norme di sicurezza previste sul luogo di lavoro.