Omicidio Willy, la telefonata ai soccorsi: “C’è un ragazzo che è stato menato, è urgente”
"C'è un ragazzo che è stato menato, per favore, potete venire? È urgente" sono le parole concitate di un ragazzo, che ha chiamato i soccorsi per Willy Monteiro Duarte, la notte in cui si è concumato l'omicidio tra sabato 5 e domenica 6 settembre a Colleferro. Nella registrazione della telefonata al Numero Unico delle Emergenze 112 delle ore 3 e 25, riportata da Adnkronos in un articolo a firma di Silvia Mancinelli, il ragazzo con voce preoccupata, tra il vociare in sottofondo di altre persone ha chiesto l'intervento di un'ambulanza. Si tratta della prima di nove telefonate, tra le quali c'è anche quella del maresciallo dei carabinieri intervenuto in strada e che ha atteso l'arrivo dei sanitari accanto al giovane, allertando il comando e dando inizio alle indagini. Le condizioni di salute di Willy erano ormai critiche dopo le percosse ricevute, il ventunenne è morto in ambulanza durante il trasporto in ospedale.
La chiamata ai soccorsi: "Venite subito, è urgente"
"Qui di fronte al ‘Duedipicche’ c’è un ragazzo che è stato menato. Per favore, potete venire?". Inizia così la telefonata di uno dei ragazzi presenti quella notte, mentre Willy era a terra in strada dopo l'aggressione. Dall'altra parte risponde un'opertrice: "Senta, in che comune?". Poi lo scambio veloce di battute: "Colleferro, Colleferro, di fronte al ‘Duedipicche’". "Via?". "Non la so la via, di fronte alla vecchia (…)". "Aspetti, Duedipicche mi ha detto? Ma cos’è un locale?". "Sì esatto, è un locale, è un bar". "Aspetti che sto cercando l’indirizzo. A Colleferro eh?". "Colleferro, Duedipicche, sì". "Largo Santa Caterina 5". "Per favore veloci, è urgente". "Sì, signore non si preoccupi". "Per favore, è urgente". "Senta, le serve anche un’ambulanza?". "Sì, subito, subito, per favore! E (…)" "Come si chiama lei signore?". "…". "Resti in linea, le passo le forze dell’ordine e chiamo anche un’ambulanza. Non riagganci". "C’è la caserma qui dietro". "Ok, resti in linea. Glieli passo".