Omicidio Willy, il messaggio della famiglia nel giorno del compleanno: “Ti pensiamo in ogni istante”
"Il pensiero va fisso e costante sempre a te ogni singolo giorno ed in ogni istante. Oggi era e sarà sempre la tua giornata, nostro angelo tra gli angeli. Buon compleanno Willy". Oggi è venti gennaio ed è il compleanno di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo ucciso la notte del 6 settembre 2020 durante un pestaggio a Colleferro. La famiglia pensa a lui ogni giorno e oggi, nel giorno che sarebbe dovuto essere della sua festa, lo ha voluto ricordare con un messaggio.
A marzo il processo d'appello
Si terrà a marzo il processo d'appello per i quattro imputati accusati dell'omicidio volontario del giovane. Si tratta dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi, di Francesco Belleggia e Mario Pincarelli, già condannati in primo grado. I primi due hanno ricevuto la pena dell'ergastolo, i secondi una condanna rispettivamente a ventitré e ventuno anno di carcere. Secondo i giudici, tutti e quattro "avevano la percezione del concreto rischio che attraverso la loro azione Willy potesse perdere la vita, ma hanno continuato a picchiarlo".
La famiglia: "Speriamo pena rimanga la stessa"
Sono tante le persone che continuano a ricordare Willy Monteiro Duarte. Gli sono state dedicate strade e piazze, oltre a eventi e iniziative. I suoi amici continuano a organizzare fiaccolate e manifestazioni in suo nome per fare in modo che non venga mai dimenticato. "Il primo passo per avere giustizia è stato fatto speriamo la sentenza rimanga invariata così potrai riposare in pace", aveva commentato la famiglia, in occasione dell'anniversario del suo omicidio. Le difese, invece, puntano se non ad assolvere, a ridurre la pena in modo consistente per gli accusati.
L'omicidio di Willy Monteiro Duarte
Willy Monteiro Duarte era intervenuto in una discussione per aiutare un amico in difficoltà. Ha chiesto al ragazzo se andava tutto bene, quando è stato travolto dalla furia del branco, arrivato sgommando a bordo di un Suv. Secondo l'accusa, sarebbero stati principalmente i Bianchi a colpirlo, ma anche Belleggia e Pincarelli si sarebbero accaniti su di lui. Un pestaggio durato nemmeno trenta secondi, risultato fatale per il 21enne, che è morto pochi istanti dopo il massacro.