Omicidio Willy, chiusa la palestra dove i fratelli Marco e Gabriele Bianchi facevano MMA
Chiusa per cinque giorni la palestra Millennium Sporting Center di Lariano frequentata da Marco e Gabriele Bianchi, ora in carcere perché accusati dell'omicidio di Willy Monteiro Duarte. Il provvedimento è scattato in seguito ai controlli amministrativi di polizia, carabinieri e Asl della zona, in cui sarebbero state riscontrate ‘gravi violazioni di natura amministrativa'. A quanto si apprende, sono al vaglio delle autorità competenti ulteriori violazioni riscontrate in materia di sicurezza igienico-sanitaria.
La palestra: "Dobbiamo migliorare norme anti-Covid"
"A seguito delle verifiche effettuate dalle autorità competenti presso il centro sportivo Millennium, è stata riscontrata la necessità di migliorare la sicurezza nei percorsi di accesso all'impianto connesse alla prevenzione Anticovid – scrive la palestra sulla sua pagina Facebook – In particolare si devono adottare modifiche che impongano una sola entrata all'interno del centro sportivo. Al fine di procedere a tali adempimenti le autorità competenti hanno imposto di provvedere entro martedì 15 settembre 2020. Pertanto, si comunica che il centro Sportivo riprenderà la normale attività dal 15 settembre 2020. Ci scusiamo per il disagio".
L'insegnante di MMA: "Non sono il maestro dei killer"
Dopo l'arresto dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi, la palestra dove i due facevano MMA e il loro insegnante sono stati sommersi da una valanga di insulti. Fanpage.it ha intervistato Luca di Tullio, il maestro dei due ragazzi, che si è detto ‘sconvolto' dall'omicidio di Willy. "Mi è crollato il mondo addosso, non è questo ciò che gli ho insegnato a Marco e Gabriele. Pratico Arti Marziali da vent'anni, mi hanno detto che qualche volta sono stati in mezzo a colluttazioni, li ho ripresi e gli ho detto ‘non si fanno queste cose, cambia comportamento perché altrimenti non puoi far parte della mia accademia, perché non è questo quello che noi tramandiamo alla gente".
La condotta violenta dei fratelli Bianchi
Marco e Gabriele Bianchi sono in carcere perché accusati di aver ucciso Willy Monteiro Duarte. Al momento l'ipotesi di reato per i quattro arrestati è omicidio preterintenzionale, che potrebbe aggravarsi in volontario a seconda di ulteriori esami che saranno condotti dal medico legale in seguito all'autopsia. In seguito al loro arresto è emerso che Marco e Gabriele Bianchi non sono persone sconosciute alle forze dell'ordine: nonostante non abbiano ancora condanne, hanno diversi procedimenti penali aperti per spaccio, lesioni e porto abusivo d'armi. Noti tra Artena e Colleferro per il carattere prevaricatore e violento, hanno dichiarato di non aver toccato Willy. Di diverso avviso i testimoni, che hanno denunciato i vari colpi inferti dagli accusati quando il ragazzo era a terra.