Femminicidio-suicidio a Velletri, ex carabiniere uccide la moglie e si butta dalla finestra
A Velletri, Castelli Romani, un 72enne ex carabiniere, Paolo Iannello il suo nome, avrebbe ucciso la moglie, Lucia Massimo, e poi si sarebbe tolto la vita gettandosi dalla finestra del loro appartamento al terzo piano di un palazzo in via Giacomo Matteotti.
La donna forse colpita con un vaso o con un martello
Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Velletri e del nucleo investigativo del gruppo di Frascati. All'interno dell'abitazione hanno trovato il corpo della donna in una pozza di sangue. Il medico legale sta esaminando le diverse ferite trovate sul corpo della donna per cercare di stabilire le cause della morte. Secondo le prime informazioni, l'uomo avrebbe colpito più volte la donna con un corpo contundente (forse un vaso oppure un martello) mentre lei si trovava sul letto e poi si sarebbe lanciato nel vuoto dalla finestra della loro abitazione al terzo piano della palazzina. Le indagini sulla vicenda sono coordinate dalla procura di Velletri, con gli inquirenti che per il momento non sembrano avere dubbi in merito all'ipotesi del femminicidio-suicidio.
L'uomo era in cura da uno psichiatra, la moglie era malata da tempo
Il 72enne, secondo le prime ricostruzioni, soffriva di depressione ed era in cura da uno psichiatra. La moglie era malata da tempo. Il carabiniere in pensione (aveva lasciato l'arma da oltre quindi anni) è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato d'urgenza al pronto soccorso, dov'è morto pochi minuti dopo il suo arrivo. L'intera area è stata transennata dai militari e la piccola stradina che porta alle palazzine di via Matteotti al momento è chiusa al traffico.