Omicidio Sacchi: “Luca conosceva il killer, ha incontrato Del Grosso 5 giorni prima di morire”
Luca Sacchi avrebbe incontrato Valerio Del Grosso il 18 ottobre 2019, cinque giorni prima del suo omicidio. Lo riporta Il Corriere della Sera, citando quanto contenuto nelle motivazioni della sentenza che hanno portato alla condanna a quattro anni e sei mesi di Giovanni Princi per droga. Sacchi avrebbe incontrato il suo killer insieme alla fidanzata Anastasiya Kylemnyk: la giovane però, ha finora dichiarato di non aver mai visto Valerio Del Grosso prima del 23 ottobre, ossia la notte in cui il ragazzo ha sparato al suo fidanzato. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, motivo dell'incontro tra Sacchi, Kylemnyk e Del Grosso, sarebbe stata la trattativa per i quindici chili di marijuana da acquistare per 70mila euro. All'incontro, avvenuto in via Casal Monferrato, sarebbe stato presente anche Giovanni Princi. Luca Sacchi, la vittima, avrebbe avuto il ruolo di ‘mero connivente'.
La compravendita però, non è andata a buon fine. Ed è costata la vita a un giovane di 24 anni. Luca Sacchi è morto a causa di un colpo di pistola sparato da Valerio Del Grosso, il quale avrebbe cercato di rubare i 70mila euro contenuti all'interno dello zaino di Anastasiya, la ragazza di Luca. La giovane ha dichiarato di non saper nulla della trattativa per l'acquisto di droga, e di essere convinta che Princi dovesse acquistare pezzi per la moto. Dei 70mila euro contenuti all'interno dello zainetto, ancora non c'è traccia. Nessuno li ha trovati, nessuno sa dove siano. Valerio Rispoli e Simone Piromalli, i due intermediari dei pusher, hanno dichiarato di aver controllato quella somma. Valerio Del Grosso e Anastasiya Kylemnyk la negano. Al momento, il denaro non è stato ritrovato.