Omicidio Fabrizio Piscitelli, il presunto killer presenta una lista di 114 testimoni
Sono 114 i testimoni che la difesa di Raul Esteban Calderon intende portare in aula. La lista è stata presentata oggi in aula a Rebibbia dagli avvocati del 52enne accusato dell'omicidio di Fabrizio Piscitelli, leader degli Irriducibili e boss della criminalità organizzata romana ucciso al parco degli Acquedotto il 7 agosto 2019. L'accusa, invece, ha presentato una lista con cinquanta testimoni. Saranno i giudici della Corte d'Assise a decidere quante testi ammettere al processo.
Raul Esteban Calderon, apparso in video collegamento, è accusato di omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso e detenzione abusiva di armi. L'udienza è stata rinviata al 7 marzo. Nel procedimento si sono dichiarati parti civili il fratello e la sorella di Piscitelli.
Calderon, accusato anche dell'omicidio di Shehaj Selavdi, ucciso a sangue freddo sulla spiaggia di Torvajanica, è stato arrestato a dicembre 2021 in seguito all'inchiesta condotta dai poliziotti della Squadra Mobile. Prova regina contro il 52enne, il video di una telecamera di sorveglianza che ha ripreso la fuga del killer dopo l'omicidio di Diabolik. Secondo gli inquirenti, l'uomo sarebbe proprio Calderon.
"Le fonti di prova su cui si è fondata l'adozione del provvedimento sono costituite dagli elementi raccolti dalla Squadra Mobile e dalla Polizia Scientifica nel corso del sopralluogo effettuato sul luogo e nell'immediatezza del fatto e in particolare da un filmato estratto da una telecamera installata in zona con la quale è stata ripresa l'esecuzione del delitto – si legge in una nota diramata dalla Procura subito dopo l'arresto di Calderon – Dall'analisi tecnica del filmato dell'omicidio è emersa una chiara compatibilità tra il killer visibile nel filmato e il soggetto gravemente indiziato"