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Omicidio di Fabrizio Moretto, arrestato il padre di Erik D’Arienzo: ha agito per vendicare il figlio

Moretto era accusato di aver ucciso il 28enne Erik D’Arienzo, forse per un debito di droga. Ermanno D’Arienzo, detto Topolino, avrebbe ucciso Moretto per vendicare il figlio.
A cura di Enrico Tata
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Fabrizio Moretto, detto ‘Pipistrello', è stato ucciso il 21 dicembre 2020 a Bella Farnia, frazione di Sabaudia. Era in sella alla sua moto quando qualcuno, finora senza nome, gli ha sparato un colpo di pistola. Secondo quanto emerso dalle indagini, Moretto è stato ucciso per vendicare la morte di Erik D'Arienzo, morto in ospedale il 5 settembre del 2020 dopo essere stato pestato a sangue nella notte tra il 29 e il 30 agosto di quell'anno, fatto per cui era indagato proprio Moretto. Per le forze dell'ordine l'assassino di quest'ultimo è Ermanno D’Arienzo, detto Topolino, il padre di Erik.

Il movente dell'omicidio di Fabrizio Moretto

Il movente della vendetta è quello su cui si sono concentrate le indagini fin dall'inizio e dopo due anni sono arrivati risultati che appaiono definitivi. I carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo di Latina, con l'aiuto dei colleghi della stazione di Sabaudia, hanno arrestato l'uomo considerato responsabile dell'omicidio Moretto. Dovrà difendersi anche dalle accuse di detenzione abusiva e porto illegale dii arma comune da sparo.

La morte di Erik D'Arienzo di cui era accusato Moretto

Inizialmente la morte del 28enne Erik D'Arienzo è stata attribuita ad un incidente stradale. Fu lo stesso Moretto a fornire questa versione agli inquirenti, ma non è stato mai creduto. Le ferite sul corpo di D'Arienzo erano troppo profonde e quindi incompatibili con quelle di una caduta dallo scooter. La morte del 28enne è stata invece causata da un violentissimo pestaggio, di cui è stato accusato lo stesso Moretto. Un debito di droga, il presunto movente. Ed è probabilmente per questo che il giovane è stato a sua volta ucciso a sangue freddo. Dopo due anni, il suo assassino potrebbe avere un nome e si tratterebbe proprio del padre di D'Arienzo.

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