Omicidio Dario Angeletti: sabato a Civitavecchia l’addio al prof ucciso
Una commemorazione per dare l'ultimo saluto a Dario Angelletti, il professore di Ecologia dell'Università Tuscia ucciso a colpi di pistola nella sua auto in zona Saline a Tarquinia in provincia di Viterbo il 7 dicembre scorso. Non un funerale vero e proprio, ma un momento di raccogliemento vedrà famigliari, colleghi, amici e studenti del docente riunirsi la mattinata di sabato 18 dicembre dalle ore 11 presso il dipartimento di Scienze ecologiche e biologiche in piazza Verdi a Civitavecchia, nel polo universitario dell'Unitus, dove Angeletti insegnava. Così ha deciso la sua famiglia.
La compagna: "Gli ha tolto la possibilità di vedere i suuoi figli crescere"
Saskia, la compagna di Dario Angeletti con il quale ha avuto due figli, ha rotto il silenzio e riferendosi al killer ha detto: "Come ha osato togliergli la possibilità di vedere i figli crescere, di portare a compimento i suoi mille progetti? È intollerabile – ha dichiarato al settimanale Oggi – Quella che è successo è una cosa troppo assurda perché la si possa comprendere. Un incidente o un malore si possono accettare, ma mi chiedo come sia possibile che un uomo abbia osato togliere la vita al mio compagno, che non aveva nessuna colpa”.
L'omicidio del professor Angeletti
Sull'omicidio di Dario Angeletti sono in corso le indagini condotte dai carabinieri del Nucleo Investigativo coordinate dalla Procura di Viterbo. Angeletti è stato ucciso con due colpi di pistola all'interno della sua auto ed è stato trovato morto verso l'ora di pranzo da un passante, che ha dato l'allarme chiamando le forze dell'ordine. Per la sua scomparsa è indagato Claudio Cesaris, sessantotto anni ex funzionario tecnico in pensione dell'Università di Pavia, incastrato dalle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza e nei confronti del quale il giudice delle indagini preliminari ha convalidato il fermo. Cesaris ha confessato il delitto, spiegando di averlo ucciso lui, ma che non era premeditato. Il movente sarebbe di tipo passionale: un'ossessione nei confronti di una donna di trentanove anni, diventata amica di Angeletti che sarebbe stato ucciso per gelosia.