Omicidio Cerciello Rega, Elder che lo ha accoltellato condannato in via definitiva a 15 anni di carcere
Finnegan Lee Elder dovrà scontare quindici anni e due mesi di carcere per l'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega. La condanna è diventata definitiva, la Procura generale e gli avvocati difensori dell'imputato non hanno infatti presentato ricorso alla sentenza dello scorso luglio. Elder è ritenuto responsabile dell'omicidio del carabiniere e dovrà scontare la condanna in via definitiva. Insieme a lui la notte tra il 25 e il 26 luglio del 2019 c'era l'amico Gabriele Natale Hjorth in via Pietro Cossa nel quartiere Prati a Roma, quando il militare è stato ferito mortalmente con undici coltellate.
Ridotta la pena in Appello bis per Finnegan Lee Elder
Nel processo per l'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega Finnegan Lee Elder, considerato colui il quale tra i due americani ha sferrato materialmente le coltellate contro il militare, è stato condannato in primo grado all'ergastolo. Pena che i giudici della Corte d'Appello di Roma hanno ridotto a ventidue anni in Appello. Dopo il passaggio in Cassazione, la Corte d'Appello bis ha stabilito per Elder una condanna a quindici anni e due mesi ci carcere.
Elder condannato in via definitiva, ricorso in Cassazione per Natale
La procura genereale e gli avvocati della difesa del ventenne hanno deciso di non presentare ricorso e la condanna è diventata dunque definitiva. Elder dovrà scontare quindici anni e due mesi di carcere per aver ucciso a coltellate il vicebrigadiere dei carabineiri Mario Cerciello Rega.
Una strada diversa invece è stata intrapresa dalla procura generale e dagli avvocauti difensori per l'altro imputato, il coetaneo Gabriel Natale Hjorth. Per lui è stata presentata istanza in Cassazione e se ne attendono gli esiti. Hjorth è stato condannato ad undici anni e quattro mesi e si trova al momento ristretto ai domiciliari.