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Oggi riapre il ponte monumentale di Ariccia dopo un anno di lavori, anche Salvini all’inaugurazione

Anche il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, alla riapertura del ponte di Ariccia dopo lavori di restauro durati un anno. Ma c’è chi, come l’ex sindaco del paese, mette in dubbio l’effettiva efficacia in termini di sicurezza di questo intervento.
A cura di Enrico Tata
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Dopo un anno e mezzo di lavori riapre oggi il ponte monumentale ‘Pio IX' di Ariccia. Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti i vertici di Anas, che ha curato l'intervento di consolidamento strutturale, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il sindaco Gianluca Staccoli. Il primo cittadino ha spiegato che subito dopo le prove di carico invierà una richiesta a Cotral per consentire nuovamente il passaggio degli autobus regionali sul ponte. Da anni, infatti, il centro del paese dei Castelli Romani è praticamente senza collegamenti con la città di Roma proprio a causa dei problemi strutturali dell'opera monumentale.

La storia del ponte monumentale di Ariccia

Il ponte di Ariccia è stato costruito tra il 1847  e il 1854 per volontà di papa Pio IX su progetto dell'architetto Ireneo Aleandri. Fu demolito e poi ricostruito subito dopo la fine della seconda guerra mondiale e poi crollò in parte nel 1964. Si trova sulla via Appia e collega Albano Laziale con Ariccia, ma in generale (fino al completamento della cosiddetta Appia bis) mette in collegamento i paesi dei Castelli Romani con la città di Roma. In seguito al terremoto de L'Aquila del 2009 fu sviluppato un progetto di rifacimento del ponte, ma il progetto definitivo arrivò soltanto nel 2015 con uno stanziamento di 5 milioni di euro da parte dell'Anas. Per anni il progetto di restauro è rimasto e ripreso soltanto nel 2020, con l'avvio dei cantieri su un progetto che, però, è stato pesantemente modificato.

I dubbi dell'ex sindaco sui lavori effettuati sul ponte di Ariccia

L'ex sindaco del paese, Emilio Cianfanelli, ha sollevato forti dubbi sull'effettiva efficacia dei lavori di restauro: "Sono stati eseguiti lavori sulla soletta mai approvati dal Comune di Ariccia e dall'Anas. Perché? Per non chiudere al traffico veicolare e pedonale completamente il ponte e per diminuire i tempi di esecuzione dei lavori. Il sindaco ha scritto ad Anas che il suo interesse principale era eseguire i lavori in poco tempo. E Anas lo ha accontentato. La convenzione tra Anas e comune di Ariccia prevede di sostituire totalmente la soletta e l'adeguamento antisismico. È stato fatto? No. Stranamente Anas e comune hanno preso atto di un diverso lavoro proposto dalla ditta a cui l'Anas ha affidato i lavori. È una procedura legale? Il sindaco non ha mai dato risposte in consiglio, ma come è ormai nel suo stile mi ha denunciato alla procura della Repubblica".

Il progetto di restauro del ponte di Anas

In una nota pubblicata all'inizio dei lavori sul ponte, Anas spiegava che la pianificazione "ha avuto come priorità la riduzione dei disagi alla circolazione stradale sul territorio del comune di Ariccia, al fine di non recare danno all’economia locale e agli spostamenti sul territorio. Solo dopo le feste di Pasqua è stato programmato l’avvio dei lavori riguardanti il risanamento della soletta con il successivo rifacimento della pavimentazione stradale e l’adeguamento della piattaforma per realizzare un nuovo sistema di smaltimento delle acque. L’intervento è il risultato di un atto di transazione tra Comune e Anas attraverso il quale Anas ha preso in carico gli interventi dell’opera del Comune. Il completamento dei lavori, per un investimento pari a 5,5 milioni di euro, è previsto entro la fine del 2022".

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