Oggi nel Lazio 75 casi, mai così tanti da maggio: il 30% sono ragazzi di rientro da Sardegna
Oggi nel Lazio si registrano 75 casi di coronavirus, mai così tanti dal mese di maggio. Due terzi sono di importazione e il 30 per cento dalla Sardegna (23 casi). L'aumento, spiega la Regione Lazio, è causato dai rientri dei positivi asintomatici individuati negli aeroporti e ai drive-in. "Sarebbe opportuno effettuare i test agli imbarchi dalla Sardegna per evitare la diffusione del virus all’interno delle navi", fa notare l'Unità di Crisi della Regione. "Diminuiscono i pazienti nelle terapie intensive. Il sistema dei controlli negli aeroporti sta funzionando e questo ci permette di intercettare precocemente i casi asintomatici che altrimenti avrebbero viaggiato per l’Italia", ha informato l'assessore D'Amato.
I nuovi casi Asl per Asl
Nella Asl Roma 1 sono 22 i casi e tra questi 14 sono di rientro, 10 dalla Sardegna, 2 dalla Spagna, uno da Equador e uno dal Kazakistan. Quattro i casi con link al cluster della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore.
Nella Asl Roma 2 sono 21 i casi e tra questi 14 sono di rientro: 3 dalla Sardegna uno dalla Romania, uno dalla Croazia, uno dalla Spagna, uno dalle Filippine, uno dalla Puglia.
Nella Asl Roma 3 sono 5 i casi e tra questi 4 sono di rientro: uno da Ibiza (Spagna), uno dall’Emilia-Romagna e due dalla Sardegna.
Nella Asl Roma 4 sono 6 i casi e tra questi due sono di rientro uno da Etiopia e uno da Costa D’Avorio.
Nella Asl Roma 5 un caso nelle ultime 24 ore e si tratta di una donna ora ricoverata all’Umberto I.
Nella Asl Roma 6 sono 14 i casi e tra questi sei i casi dalla Sardegna, due da Malta, uno dalla Spagna e due sono contatti di casi positivi già noti e isolati.
Nella Asl di Latina si registrano 4 casi e si tratta di un rientro dalla Spagna, uno da Capri
Nella Asl di Viterbo sono due i casi e si tratta di due rientri dalla Sardegna.
Non si registrano nuovi casi nelle Asl di Frosinone e di Rieti.