Nuovo focolaio a Roma, positivi sei ragazzi: hanno partecipato a una festa in Sardegna
Sei ragazzi sono risultati positivi al coronavirus. Tutti secondo quanto comunica l'Unità di Crisi anti Covid-19 della Regione Lazio, hanno partecipato ad una festa a Porto Rotondo, in Sardegna. Si tratta nello specifico, di due gruppi distinti, ma entrambi hanno in comune la serata di movida a Olbia, che risale all'8 agosto scorso. Nei loro confronti la Asl ha avviato un'indagine epidemiologica, per risalire ai loro contatti, tracciarli, sottoporli ai test e metterli in isolamento. L'attenzione della Regione Lazio e della Asl è alta: si teme un nuovo focolaio a Roma per il rientro dei giovani in città.
Due ragazze positive al coronavirus dopo la festa a Porto Rotondo
I controlli sono scattati a seguito di due ragazze risultate positive al coronavirus che hanno manifestato i sintomi della malattia e sono state sottoposte ai test per la ricerca del virus. La Asl Roma 1 ha avvisato il Ministero della Salute, che ha allertato la Asl sarda per i tamponi. A partire da oggi, lunedì 17 agosto le discoteche di tutta Italia sono chiuse, almeno fino al 7 settembre, come imposto dall'ordinanza del ministro alla Salute Roberto Speranza, proprio a seguito dell'aumento dei contagi tra i giovani che si aggregano nei luoghi della movida, spesso senza indossare la mascherina e senza mantenere la distanza di sicurezza, con potenziali rischi per la diffusione dei contagi.
Primo positivo intercettato all'aeroporto di Fiumicino
All'aeroporto di Fiumicino, dove sono in corso da ieri i controlli sui passeggeri che sbarcano da voli di ritorno provenienti da Grecia, Croazia, Malta e Spagna, è stato intercettato il primo positivo: si tratta di un giovane abruzzese di rientro da una vacanza estiva a Malta, che è stato posto in isolamento e nei confronti del quale è partito il contact tracing internazionale per il tracciamento dei contatti.