Nuove accuse all’ex allenatore condannato per violenza sessuale: “Impediva agli atleti di mangiare”
La Procura della Repubblica ha aperto una nuova inchiesta per presunti maltrattamenti su atleti di basket tra i quindici e i diciassette anni. L'indagine è partita dalle denunce dei giovani, a seguito della vicenda giudiziaria, che ha portato all'arresto dell'ex allenatore di basket della Stella Azzurra Paolo Traino, condannato a sette anni per violenza sessuale.
Atleti costretti a stare senza mangiare
I nuovi presunti maltrattamenti come riporta Il Corriere della Sera sono usciti allo scoperto dal racconto di un addetto ai lavori del mondo del basket, che in passato è stato all'interno della società della Stella Azzurra. Gli inquirenti lavorano su un caso di violenza sessuale, che risalirebbe al 2018. Vittima sarebbe un ragazzo, al tempo dei fatti quindicenne. Il testimone ha raccontato di come gli atleti venissero puniti, anche impedendo loro di mangiare. L'allenatore inoltre, sempre secondo quanto detto dal testimone, avrebbe invogliato i giovani a rubare all'interno di un supermercato.
La Procura indaga anche sulla Federazione italiana pallacanestro
Oltre alla Stella Azzurra, un altro filone d'indagine rigarderebbe la Federazione italiana pallacanestro (Fip), per capire perché non abbia impedito a Traino di continuare ad allenare i ragazzi, nonostante i suoi precedenti penali penali su minori. Traino infatti ha proseguito con il suo lavoro, dopo la prima condanna definitiva a due anni del dicembre del 2022 per violenza sessuale su minori a Perugia. Ad essere al vaglio è anche la posizione di Germano D’Arcangeli, imputato di favoreggiamento perché per l'accusa avrebbe aiutato Traino a sfuggire alle indagini. D'Arcangeli ad oggi allena ancora, nonostante abbia ricevuto due condanne in sede disciplinare.