Nubifragio a Civitavecchia: “Case allagate e mobili da buttare, non riuscivamo ad aprire le porte”
Un violento temporale si è scatenato sulla città costiera di Civitavecchia. Le prime gocce nella mattinata, a mezzogiorno il disastro. Il temporale autorigenerante che è entrato dalla costa laziale ha scaricato ingenti quantità d'acqua, che si sono riversate nelle strade e nelle abitazioni. Camminando nella parte più alta della città ci si imbatte in un centro estetico coperto dal fango, fuori c'è un gran da fare di scope e secchi, per rimuovere il fango e l'acqua che hanno invaso il locale.
"La situazione è molto critica, l'acqua è arrivata a metà della porta d'ingresso. Non riuscivo ad aprire la porta, si era incastrata" poi indica una linea netta sul muro: "Vedi l'acqua è arrivata qua", l'altezza è di quasi un metro. Alessia Rocca, proprietaria del centro estetico Armonia Benessere, si è ritrovata sommersa all'improvviso: "È iniziato a mezzogiorno, in una mezz'ora l'acqua era dentro" racconta a Fanpage.it, mentre mostra i video del torrente che si è riversato contro la sua attività.
Via dei Poggi è segnata da corsi d'acqua, la protezione civile si muove aprendo i tombini e attivando le pompe per rimuovere l'acqua, che ha invaso i garage degli abitanti. Nel mezzo della strada si vede un cumulo di mobili coperti dal fango, nell'aria il suono dei generatori che alimentano le pompe.
"C'è stato un acquazzone tremendo e non c'era nessuna allerta, probabilmente non era stato preventivato" afferma Andreina, una residente che si ritrova con il locale taverna completamente sommerso. La protezione civile ha emesso un bollettino di allerta gialla per la giornata di oggi, la violenza del nubifragio però è risultata imprevidibile. "Abbiamo avuto una sorpresa. Un metro e mezzo d'acqua nel livello inferiore di casa, è tutto distrutto." E ancora: "Vediamo le immagini in televisione in questi giorni, non pensi che possa succedere".