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Novità sulla tramvia Tva (Termini-Aurelio) di Roma: cosa sarà pronto per il 2026

Novità sul tram TVA, Termini-Vaticano-Aurelio: la tratta pronta per il 2026 è quella che va da piazza Giureconsulti (Cornelia) a Largo Micara (Gregorio VII). La commissaria straordinaria Conti in audizione: “Fare le tramvie a Roma è di una complessità che non vi immaginate”.
A cura di Enrico Tata
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Ci sono novità in merito ai lavori di realizzazione della tramvia TVA, Termini-Vaticano-Aurelio. Come noto, a causa dei ritardi e dei problemi di progettazione del percorso su via Nazionale, il Comune di Roma ha chiesto al Ministero dei Trasporti l'inversione delle fasi di realizzazione. Il primo tratto inaugurato, quindi, non sarà quello in partenza dalla stazione Termini, bensì quello che parte dal capolinea di piazza Giureconsulti, all'incrocio tra via Boccea e Circonvallazione Cornelia.

Quali fermate del tram Tva di Roma saranno pronte per il 2026

I fondi per la realizzazione della prima tratta del nuovo tram fanno parte del Pnrr, con i lavori che, quindi, devono essere conclusi entro l'inizio dell'estate 2026. Questa prima fase di cantieri, ha chiarito la commissaria straordinaria alle linee tram di Roma, Maria Lucia Conti, in un'audizione alla Commissione Trasporti, prevede la realizzazione della tratta, lunga circa 2,5 chilometri, che va da Giureconsulti a largo Micara, cioè a metà di via Gregorio VII.

Le fermate pronte fra due anni, quindi, saranno le seguenti:

  • Giureconsulti;
  • Cornelia;
  • Villa Carpegna
  • Pio XI;
  • Galamini

Successivamente, con fondi ministeriali, il tram arriverà a San Pietro. Ancora dopo, il tram attraverserà il Tevere, passerà per Corso Vittorio Emanuele e arriverà a Termini passando per via Nazionale (almeno questo è il progetto iniziale): "Sono in corso i tavoli tecnici. L'inversione dei cantieri ci consentirà, tra le altre cose, di capire la questione del traffico con la nuova Piazza Pia, che avrà un impatto sulla viabilità del quadrante. Siamo al lavoro per trovare le soluzioni più idonee per non impattare sul territorio", ha detto Conti.

A che punto sono i lavori per iniziare i cantieri della tramvia Tva

Attualmente i responsabili del progetto sono in attesa della risposta del Ministero dei Trasporti sulla possibilità di invertire le fasi di realizzazione, cioè sulla possibilità di cominciare i lavori da Cornelia. Allo stesso tempo sono in corso le attività di risoluzione delle problematiche relative alle interferenze con i "sottoservizi", cioè con la rete sotterranea di tubature idriche e del gas.

Quelle gestite da Italgas, ha spiegato Conti, saranno risolvibili durante i cantieri per la costruzione dei binari della tramvia, ma quelle gestite da Acea Ato 2 prevedono lavori  "importanti, interventi considerevoli da diverse decine di milioni di euro". L'intenzione è di risolvere queste problematiche prima dell'avvio dei cantieri, così da evitare sovrapposizioni con i lavori per il tram. Il progetto definitivo della tramvia dovrà passare poi per una conferenza dei servizi decisoria, che darà il via libera all'avvio dei cantieri.

In corso l'acquisizione di Largo Micara dalla Fondazione Piccolomini

La commissaria Conti ha aggiunto è in corso l'acquisizione di Largo Micara dalla Fondazione Piccolomini, che detiene il terreno. Il grosso piazzale, utilizzato fino a qualche anno fa come immenso parcheggio per gli autobus turistici e in seguito come parcheggio per automobili e come sede temporanea del mercato San Silverio, è stato riconsegnato alla Fondazione nel 2023. Adesso il Comune di Roma sta tentando di acquistarlo in via definitiva. Secondo le intenzioni del Campidoglio, dovrebbe diventare una rimessa per i tram in servizio sulla tramvia Tva. "Fare le tramvie a Roma è di una complessità che non vi immaginate", ha concluso il suo intervento la commissaria Conti.

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