Nonno abusa della nipotina di 8 anni: le indagini scattate grazie alla denuncia delle maestre
Dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata ai danni della nipotina di 8 anni un nonno di 62. Dopo le accuse lanciate dalla piccola, la vicenda è finita in tribunale dove il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giorgia Castriota, ha nominato tre psichiatri che dovranno stabilire la credibilità di quanto riportato dalla piccola, come scrive la testata Latina Tu.
Oltre al nonno, risulta indagata per la vicenda anche la mamma della bimba che, secondo l'accusa, sarebbe responsabile di non aver vigilato sulla piccola mentre si trovava sola con il nonno che avrebbe approfittato della situazione per costringere la piccola a subire abusi sessuali.
La denuncia delle maestre
Le prime ad ipotizzare che la bimba stesse vivendo in un contesto complesso e delicato, sono state le maestre della scuola elementare frequentata dalla piccola. Sono loro che, per prime, si sono accorte che qualcosa nel comportamento della bimba era cambiato: la loro alunna aveva iniziato a comportarsi in modo diverso. Così hanno deciso di affidarsi ai carabinieri, segnalando le perplessità a riguardo. Così i militari hanno fatto partire l'indagine, circa un anno fa, nel mese di febbraio del 2022: nel registro degli indagati ci è finito proprio il 62enne.
L'arrivo in tribunale
Dopo circa 10 mesi dall'inizio delle indagini, nel dicembre del 2022, la bambina è comparsa per l'incidente probatorio davanti al giudice per l'udienza preliminare. La piccola, già allora, era assistita da una psicologa ed è stata ascoltata in modalità protetta: ad avanzare le domande, oltre al gup Catriota, anche Giuseppe Miliano, il sostituto procuratore del capoluogo pontino. A distanza di due mesi da questa prima udienza, continua il lavoro di ricostruzione da parte degli inquirenti di quanto è accaduto.