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Non visitano subito sua figlia che ha un leggero malore: padre danneggia il pronto soccorso

Ha preteso in maniera ingiustificata che i medici dell’ospedale Grassi di Ostia visitassero subito sua figlia e ha dato un pugno su un vetro, danneggiandolo. Poi è scappato prima dell’arrivo dei carabinieri.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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Ha colpito con un pugno il vetro divisorio dello sportello dell'accettazione danneggiandolo lievemente e ha bloccato temporaneamente il servizio pubblico. Autore del gesto un uomo di quarantuno anni romano, papà di una ragazza arrivata al pronto soccorso per un leggero malore. L'episodio di violenza, l'ennesimo nei confronti del personale sanitario, si è verificato nelle scorse ore all'ospedale Giovan Battista Grassi di Ostia. Secondo le informazioni apprese il padre e la figlia erano arrivati nel nosocomio lidense, perché lei si sentiva poco bene. Il genitore preoccupato l'ha accompagnata.

L'uomo ha dato in escandescenze

Una volta arrivati al pronto soccorso c'era da attendere, come da prassi, il proprio turno. Infatti prima di lei c'erano pazienti ben più gravi che, seguendo i codici assegnati al triage, avevano la precedenza. Ma l'uomo, pretendendo in maniera ingiustificata che sua figlia venisse visitata subito, ha dato in escandescenze, colpendo con un pugno il vetro divisorio dello sportello dell'accettazione, danneggiandolo lievemente e bloccando temporaneamente il servizio pubblico. Un gesto che fortunatamente non ha avuto ripercussioni dirette a danno del personale sanitario.

L'uomo è scappato prima dell'arrivo dei carabinieri

Alla vista del suo comportamento subito il personale di vigilanza dell'ospedale ha chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, spiegando l'accaduto e chiedendo l'intervento dei carabinieri. Sul posto in breve tempo è giunta una pattuglia dei militari della Stazione di Ostia. L'uomo con la figlia si sono allontanati prima dell'arrivo dei carabinieri. I militari hanno ascoltato il racconto dei presenti, raccolto elementi utili per ricostruire la dinamica dell'accaduto e stanno cercando di risalire a lui.

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