Non le piace la camera del bed&breakfast, litiga per il rimborso e la distrugge
Non le è piaciuta la camera che i gestori del bed&breakfast le hanno assegnato, ha litigato furiosamente per chiedere il rimborso e, non contenta, ha danneggiato suppellettili e parte dell'arredo. È successo a Roma in via Antonio Pacinotti, zona Marconi. La cliente, una ragazza di 32 anni, è stata denunciata a piede libero dai carabinieri della stazione Roma Bravetta intervenuti sul posto. Il fatto, stando a quanto si apprende, è accaduto la scorsa notte. La vittima dell'aggressione è l'addetto alla reception della struttura ricettiva. La donna, già nota alle forze dell'ordine poiché sottoposta all'obbligo di presentazione in caserma per precedenti penali, è stata sorpresa in stato di forte agitazione. La 32enne ha minacciato più volte il dipendente, un ragazzo di 27 anni indiano.
La 32enne è stata denunciata per minacce aggravate e porto di oggetti atti ad offendere
In pratica la donna aveva dormito all'interno di una camera del bed&breakfast ma, a suo dire, si era trovata male per alcune presunte e non specificate anomalie e pretendeva il rimborso totale di quanto pagato. L'addetto alla reception si è rifiutato e lei ha cominciato ad aggredirlo e a minacciarlo. Non solo: ha anche distrutto alcuni suppellettili e danneggiato parte dell'arredo della camera da lei ‘contestata'. Con sé aveva un coltello e dentro un involucro di cellophane aveva circa due grammi di hashish. Ora dovrà rispondere dell'accusa di minacce aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. La 32enne, residente a San Benedetto del Tronto, è stata inoltre segnalata dai militari alla prefettura di Roma come assuntrice di sostanze stupefacenti.