Nel Lazio riparte la stagione balneare ma le spiagge di Roma non sono pronte: “Incertezza generale”
Sabato primo maggio le spiagge del Lazio possono riaprire, ma il litorale romano non è ancora pronto ad accogliere i bagnanti. C'è un clima d'incertezza, dopo il via libera della Regione, come il resto d'Italia, gli amministratori hanno in cantiere le ordinanze per i rispettivi Comuni. Ad Ostia e Fiumicino la stagione balneare inizierà dal 15 maggio, ancora due settimane prima di tirare fuori ombrelloni e lettini e, per i più temerari, fare il bagno al mare. "Ci siamo allineati alla comunicazione centrale, questi quindici giorni avremo tempo per organizzarci e riaprire in sicurezza con le regole che, il linea di massima, sono le stesse dello scorso anno – spiega a Fanpage.it la presidente M5S del X Municipio Giuliana Di Pillo – per quanto riguarda l'ingresso nelle spiagge, sarà limitato per evitare assembramenti con l'uso di App ‘Seapass', a differenza dell'estate passata non metteremo le paline, ma resterà il servizio stuart, insieme ai bagnini. La novità saranno le telecamere sul lungomare contro gli atti vandalici". Sulla stessa linea per la riapertura delle spiagge il sindaco PD di Fiumicino Esterino Montino, nel cui territorio ricade il gettonatissimo lungomare di Fregene, tappa obbligata dei giovanissimi: "L'ordinanza che ho preparato prevede la balneazione dal 15 maggio al 26 settembre, ad eccezione per gli stabilimenti che hanno richiesto la destagionalizzazione, i quali potranno riaprire già da sabato".
Tra i balneari c'è chi vuole aprire e chi non è ancora pronto
Tra le ordinaze dei sindaci che temporeaggiano sulla ripartenza per ultimare la sistemazione delle spiagge libere, ci sono i dubbi dei balneari: da una parte chi ha espresso la propria impossibilità a terminare i consueti interventi di manutenzione stagionale delle strutture e la disposizione delle misure anti Covid per accogliere i clienti ad inizio del nuovo mese, dall'altra chi vuole riaprire in vista della festività del primo maggio, con Roma e il Lazio in zona gialla e un fine settimana all'insegna del sole e delle temperature estive e che preannuncia un ‘assalto' al litorale. La posizione di Federbalneari è ferma: "Siamo pronti a riaprire in sicurezza – spiega Renato Papagni – ma ci allineamo a quanto stabiliranno Comuni e Regione".