Napoli accoglierà 150 tonnellate di rifiuti di Roma al giorno: ma l’emergenza non è scongiurata
L'estate è finita, tra due settimane iniziano le scuole e da oggi quasi tutti i romani sono tornati a lavoro. E con le attività a pieno regime torna anche l'incubo dell'emergenza rifiuti. Poche settimane fa l'amministratore delegato di Ama Stefano Zaghis, in una missiva indirizzata a Regione, Comune e Prefettura era stato chiaro: o qualcosa si muove o l'azienda non sarebbe stata in grado di raccogliere 1.300 tonnellate di rifiuti a settimana destinati a rimanere per le strade della città.
Oggi è arrivata la novità che fa tirare un sospiro di sollievo ai romani, ma anche al Campidoglio: Napoli accoglierà 150 tonnellate di rifiuti di Roma al giorno. Lo ha comunicato l'assessore regionale Massimiliano Valeriani in una nota, rivendicando di aver trovato la soluzione tampone per scongiurare nuovamente una grave emergenza e tirando una nuova stoccata nei confronti dell'amministrazione Raggi.
"Ringrazio il sindaco di Napoli de Magistris per l'attenzione mostrata nei confronti della città di Roma. – ha dichiarato Valeriani – La disponibilità ad accogliere 150 tonnellate al giorno di rifiuti prodotti nella Capitale consente di offrire all'Ama un ulteriore sbocco per il trattamento e lo smaltimento degli scarti urbani. Un altro importante sostegno ottenuto grazie all'impegno dell'Amministrazione Zingaretti, che in questi anni non ha mai fatto mancare il proprio supporto al Comune di Roma per affrontare le ripetute crisi nella gestione dei rifiuti capitolini".
La notizia è stata confermata in una nota dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ha accolto "la richiesta di aiuto di Ama, l'azienda dei rifiuti della città di Roma, di ricevere una quota di rifiuti per scongiurare un'emergenza nel Lazio e nella capitale". "Ci sarebbe molto da dire sul come mai una capitale che e' stata destinataria di due leggi speciali si trovi in questa situazione, ci sarebbe tanto da argomentare sull'aiuto ad una città ed una regione amministrate da personalità, verso le quali nutro rispetto e comprensione, che appartengono a partiti che in questi anni poco o nulla hanno fatto per Napoli", ha commentato poi de Magistris.