Muore annegato in mare durante il bagno di mezzanotte davanti agli occhi degli amici
Ennesima tragedia in mare, stavolta al largo del litorale Pontino a Sabaudia, dove un uomo di cinquantasei anni è morto annegato in mare. I fatti risalgono alla notte tra gli scorsi sabato 3 e domenica 4 agosto. Per l'uomo, di cui non sono state diffuse le generalità, non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita. Sono diverse le persone morte annegate in mare nel Lazio dall'inizio della stagione balneare.
Morto annegato davanti agli amici
Secondo quanto ricostruito finora il cinquantaseienne era in compagnia di alcuni amici, con i quali aveva cenato sul lungomare all'altezza della Bufalara. Si è tuffato per fare un veloce bagno refrigerante dalla calura estiva, ma non è più rimerso. L'ipotesi è che il decesso sia riconducibile ad un malore improvviso, che non gli ha purtroppo lasciato scampo. La scena è accaduta davanti agli occhi degli amici, che sono entrati in acqua non vedendolo più tornare. Lo hanno trovato a riva, afferrato e portato sulla banchina, mentre chiamavano i soccorsi. Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta urgente d'intervento, sul posto è giunto il personale sanitario con l'ambulanza. Purtroppo inutili i tentativi dei sanitari di rianimarlo, non c'è stato nulla da fare se non constarne il decesso.
A Latina morto un 70enne tra le onde
A Latina un altro recente episodio di annegamento è avvenuto domenica scorsa 4 agosto, quando un uomo di settant'anni è morto tra le onde. Era con la famiglia, quando si è tuffato in mare davanti alla spiaggia libera nei pressi del Rio Martino, un tratto non coperto dal servizio di salvataggio. A soccorrerlo e riportarlo a riva sono stati due infermieri liberi dal servizio, ma i loro tentativi di rianimarlo si sono rivelati purtroppo inutili.