Muore anche il 25enne Claudio Colle nell’esplosione dei fuochi d’artificio dopo padre e sorella

Non ce l'ha fatta Claudio Colle, la terza vittima dell'esplosione dei fuochi d'artificio a Torano di Borgorose in provincia di Rieti avvenuta venerdì scorso 21 luglio. Il venticinquenne è deceduto anche lui, dopo suo padre cinquantanovenne Franco e sua sorella Anna, trentadue anni, morti a distanza di poche ore lunedì. Il giovane ha lottato per cinque giorni tra la vita e la morte in un letto d'ospedale, aveva riportato ustioni gravissime rispetto alle quali i medici non si erano pronunciati sul loro intervento. La prognosi era riservata. La comunità del piccolo centro del Reatino è sconvolta per la tragedia che si è verificata proprio in concomitanza di una sagra di paese, in occasione della quale i fuochi d'artificio erano stati preparati. Una famiglia distrutta.
L'esplosione a Torano in cui sono morti un padre e due figli
Secondo quanto ricostruito finora pare che le vittime stessero maneggiando fuochi d'artificio da far esplodere in occasione di una sagra di paese. Sulla vicenda indagano i carabinieri, l'ipotesi è che non abbiano seguito le norme di sicurezza necessarie in questi casi, che sia fuoriuscita della polvere da sparo, entrata a contatto accidentalmente con una fonte di calore. Tutti e tre sono stati soccorsi e trasportati al centro grandi ustionati Sant'Eugenio a Roma, necessario l'intervento dell'eliambulanza. Le loro condizioni di salute sono parse disperate, fino al decesso.
Appresa la notizia della loro scomparsa la comunità di Torano si è stretta intorno ai parenti, con tanti messaggi di cordoglio. Dopo la morte di Anna e Franco fino all'ultimo i cittadini hanno sperato e pregato che almeno Claudio si salvasse, purtroppo non ce l'ha fatta. "Voglio ricordarti così: sempre allegro, carico, trasmettevi amore, un ragazzo umile semplice, buono con tutti, rispettoso! – scrive Cristian su Facebook –Buon viaggio amico mio, ti voglio bene".