Multato perché senza mascherina, danneggia per vendetta un’auto della polizia: denunciato 18enne
Multato perché privo di mascherina, si è vendicato spaccando gli specchietti retrovisori di un'auto della polizia. È accaduto ieri sera, martedì 25 maggio, a Civitavecchia, dove un giovane residente di diciotto anni è stato denunciato dalla Polizia di Stato del Commissariato del Comune, diretto da Paolo Guiso, per danneggiamento aggravato. A tradire il giovane sono state le telecamere di video-sorveglianza presenti fuori dal Commissariato di viale della Vittoria che lo hanno ripreso mentre sferrava pugni e calci contro un'auto di servizio in sosta. Davanti gli uffici di polizia è normalmente nota la presenza delle telecamere, cui però il 18enne forse non aveva fatto caso.
18enne tradito dalle telecamere di video sorveglianza
Domenica sera, il diciottenne era stato sanzionato da alcuni agenti perché non indossava la mascherina di protezione, come previsto dalla normativa anti-Covid. Così il giovane ha deciso di vendicarsi recandosi fuori dal Commissariato della Polizia di Stato di viale della Vittoria e scagliarsi contro uno dei veicoli parcheggiati, probabilmente inconsapevole di essere ripreso dalle telecamere accese, affisse sulla facciata della struttura. Difatti, quando gli agenti si sono accorti che uno dei loro veicoli presentava uno specchietto retrovisore penzolante hanno immediatamente visionato quanto ripreso dal sistema di video-sorveglianza. Dalle immagini molto nitide gli agenti hanno subito visto un uomo intento a sferrare un calcio contro lo specchietto del veicolo. Gli investigatori hanno riconosciuto il diciottenne che poche ore prima era stato multato. A quel punto è scattata la denuncia al giovane in stato di libertà.