Morto Virgilio Romano: addio al capo sarto militare della Cecchignola
Virgilio Romano, il capo sarto militare della Cecchignola, è morto all'età di ottantacinque anni. Il decesso è sopraggiunto martedì 18 gennaio, all'ospedale Santo Spirito, dove si trovava ricoverato. A darne il triste annuncio nella serata di ieri la sua famiglia, la moglie Alessandra e i loro tre figli, che hanno reso pubblica la data in cui verranno celebrati i funerali, giovedì 20 gennaio a partire dalle ore 10.30 nella Parrocchia San Giuseppe da Copertino. Romano è stato il sarto che ha cucito le uniformi di generazioni di ufficiali, era molto conosciuto e stimato per la profonda passione e rara precisione che impiegava nel suo amato lavoro. "In un'uniforme sebbene uno strappo sia ammissibile, una piega è imperdonabile" si legge sulla pagina Facebook: il motto che lo accompagnò tutta la vita e che i suoi cari porteranno sempre nel loro cuore.
Virgilio Romano era il capo sarto militare dell'Esercito Italiano
Virgilio Romano è approdato a Roma da adolescente per svolgere il suo mestiere di sarto. Allora aveva quindici anni, era molto giovane e non poteva sapere che tra le sue mani e sotto ai suoi occhi scrupolosi sarebbero passate le uniformi di migliaia di soldati. Dal 1967 ha assunto ufficialmente il ruolo di capo sarto militare dell'Esercito Italiano.
I messaggi d'addio a Virgilio Romano
La notizia della scomparsa del capo sarto militare della cecchignola Virgilio Romano si è diffusa in breve tempo e la comunità si è stretta intorno al dolore della famiglia. Tantissimi i messaggi di cordoglio di persone che lo ricordano con grande stima e affetto. Giacomo scrive: "Ho fatto il servizio militare nei lancieri di Montebello. Andavo sempre a farmi stirare il basco e ci facevamo delle belle chiaccherate". Carlo, ripensando alla sua gentilezza e disponibilità lo ringrazia pubblicamente "per la pazienza che hai avuto nel trovare e sistemare la divisa nel giorno del mio matrimonio". "Una storia delle uniformi se ne va" commenta Fabio. E Luigi: "Ti ricorderò sempre con affetto e stima come professionista e artigiano d'altri tempi, un vero maestro, l'ultimo di dei capi sarti di caserma".