Morto sub disperso durante caccia notturna: il corpo trovato a largo della spiaggia a Gaeta
Il corpo senza vita è stato trovato intorno alle 11 vicino Punta Stendardo, nel territorio di Gaeta. Secondo le prime ricostruzioni della Guardia Costiera, l'uomo di 33 anni era scomparso durate una battuta di caccia subacquea iniziata la scorsa notte. Inghiottito dalle acque del Mar Tirreno. Lo ha reso noto il sito di informazione di Radio Luna, Lunanotizie.it. Il sub, si era immerso nel mare davanti alla spiaggia di Serapo con un amico, che ha dato l'allarme solo stamattina intorno alle 8, non vedendolo riemergere. Entrambi sono di origine campana. Le ricerche sono scattate immediatamente: in azione i militari della Guardia Costiera e dei carabinieri, oltre a un elicottero della Guardia di Finanza. In corso le indagini per accertare la dinamica dell'accaduto.
Incidente a Gaeta durante una sessione di arrampicata: salvato un 72enne
Ieri pomeriggio un uomo di 72 anni è precipitato dalla cosiddetta falesia "Grande Muraglia" a Gaeta. Con un altra persona, aveva intrapreso una sessione di arrampicata. Ma qualcosa è andato storto: probabilmente ha commesso l'errore durante un appoggio in ascesa. Il 72enne è caduto per diversi metri, ma il volo è stato bloccato dalla compagna di cordata: l'uomo, agganciato in sicurezza alla donna, è rimasto appeso. Nella caduta ha più volte sbattuto contro la parete rocciosa, riportando varie contusioni. È stata la donna a lanciare l'allarme, poiché non riusciva a prestare soccorso al ferito, traumatizzato e senza più forze. La situazione è rimasta critica, fino all'arrivo del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e dell'eliambulanza, che lo hanno tratto in salvo e trasportato d'urgenza all'ospedale.