Morto Stefano, fratello di Bruno Vespa: anche lui giornalista, ha lavorato a Il Tempo e Panorama
È morto il giornalista Stefano Vespa, fratello minore di Bruno, a causa di un malore improvviso che gli ha procurato un arresto cardiaco. Il giornalista, che aveva 64 anni, è stato trovato morto nella sua casa a Roma. I familiari, preoccupati per non aver ricevuto risposta alle chiamate telefoniche, sono andati a controllare la situazione a casa sua e hanno allertato il 118. Una volta arrivati i medici del personale sanitario del 118, è stata rilevata la morte del giornalista, probabilmente avvenuta a causa di un arresto cardiaco.
Chi era Stefano Vespa
Stefano Vespa era nato a L'Aquila, come suo fratello Bruno e, come lui, aveva iniziato a lavorare nel giornalismo molto giovane. Dopo la laurea in giurisprudenza, infatti, aveva iniziato a lavorare come collaboratore del quotidiano Il Tempo rimanendo nel giornale per ben 23 anni: qui è riuscito a diventare uno dei caporedattori. Dopo questa esperienza, nel 2003, è approdato al settimanale Panorama, dove era diventato capo della redazione romana. Dopo 12 anni, però, ha abbandonato anche questa rivista. Nel corso della sua vita professionale Stefano Vespa si è sempre occupato di politica e cronaca e, da almeno un ventennio, anche di temi riguardanti la difesa e la sicurezza.
L'arrivo nell'informazione online
Una volta andato in pensione, Stefano Vespa si era, infine, avvicinato al mondo dell'informazione online, iniziando a collaborare con la testata online Formiche.net: il suo ultimo articolo è stato pubblicato sul webzine meno di una settimana fa, lo scorso 2 marzo.
Vespa, inoltre, era anche attivo sui social network, in particolare su Twitter, dove risultava iscritto dal 2020 e dove ha continuato a retwittare notizie fino alla giornata di ieri: nella sua biografia, da scrivere rigorosamente in 160 caratteri, si presentava come Giornalista, tennista (nc) emerito, milanista da metà anni Sessanta.