Morto Gigi Proietti, la foto su Colosseo e Campidoglio: l’omaggio di Roma all’attore scomparso
Dalle 19 una fotografia di Gigi Proietti è stata proiettata sulla facciata del Campidoglio e del Colosseo. È questo l'omaggio di Roma al grande attore morto oggi nel giorno del suo ottantesimo compleanno. "Ci mancherai", la scritta che accompagna lo scatto proiettato sul Campidoglio. Alla stessa ora i romani si sono affacciati dalle finestre e dai balconi per salutarlo con un lungo applauso. "Oggi il nostro cuore è colmo di dolore e di tristezza. Gli italiani e i romani hanno perso una parte della loro anima. Un grande artista che ha raccontato il nostro Paese con ironia e intelligenza. Il suo sorriso era sempre coinvolgente: era impossibile sottrarsi alla sua genialità", ha detto la sindaca della Capitale, Virginia Raggi.
Forse in piazza del Popolo i funerali di Gigi Proietti
Proietti è morto a Roma alle prime ore del mattino. Era ricoverato da oltre dieci giorni in una clinica della Capitale per problemi cardiaci. Il giorno dei funerali la sindaca Raggi proclamerà il lutto cittadino. Non è ufficiale, ma i funerali potrebbero essere ospitati nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo. Non è chiaro, però, se potrà esserci pubblico, vista l'imminente pubblicazione di un nuovo dpcm da parte del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per limitare i contagi da coronavirus. La camera ardente dovrebbe essere allestita al Campidoglio nella giornata di mercoledì. I funerali si celebreranno nella giornata di giovedì 5 novembre. Per evitare assembramenti, probabilmente la cerimonia funebre sarà raccontata con una diretta televisiva sui canali Rai.
L'omaggio della Rai: la dedica sulla sede di viale Mazzini
Anche la Rai ha voluto omaggiare il grande attore romano scomparso. "Saremo sempre il tuo palco. Ciao Gigi", è la scritta proiettata sulla sede Rai di viale Mazzini a Roma. L'azienda ha voluto omaggiare Proietti, che sulle sue reti tante volte ha presentato programmi, performance e fiction, come l'indimenticato Maresciallo Rocca.