Morto di freddo un ragazzo di 30 anni: il cadavere trovato davanti alla stazione Termini di Roma
Nella serata di ieri, giovedì 9 dicembre, è stato trovato il cadavere di un uomo in piazza dei Cinquencento, quella che ospita il capolinea degli autobus davanti alla stazione Termini. Sul luogo, una volta allertati, sono arrivati i Carabinieri. A causa della mancanza di ferite evidenti sul corpo, si pensa che possa essere morto di freddo, per via delle basse temperature che in questo periodo si registrano nella capitale, ma non è ancora da escludere l'ipotesi che si sia trattato di un malore. Il cadavere dell'uomo, ad un primo esame, sembra appartenere ad un ragazzo sulla trentina di anni, ma da quanto ha appreso Fanpage.it, prosegue ancora la fase di identificazione da parte delle autorità. Ciò che sembrano essere certe, invece, sono le condizioni in cui viveva: l'uomo, infatti, è stato ritrovato rannicchiato su un giaciglio di fortuna e viveva come clochard nei pressi della stazione Termini.
Freddo a Roma: la prima vittima a Garbatella
Risale a circa una settimana fa la prima vittima morta probabilmente a causa del freddo che ha colpito Roma: il primo dicembre scorso, infatti, un anziano di 78 anni è stato trovato senza vita in piazza Giovanni da Lucca, nel quartiere Garbatella, a sud di Roma, all'interno dell'automobile che era anche la sua casa. Gli agenti del distretto, la Polizia Scientifica e i sanitari del 118 sono accorsi sul luogo dell'accaduto non appena allertati: all'apparenza, la causa della morte potrebbe essere stata, anche in questo caso, un malore o le condizioni in cui viveva. Nei giorni prima che venisse ritrovato il cadavere, infatti, si erano registrate temperature molto basse, oltre al maltempo.