Morto a 300 km/h sul Gra: il murales per Brischetto va rimosso, dice il presidente di municipio
Sul palazzo all'incrocio tra via Follereau e via Usai, quartiere Ponte di Nona, estrema periferia Est di Roma, adesso c'è un grande murales dedicato a Nicolas Orsus Brischetto, il ragazzo morto in seguito a un terribile incidente sul Grande Raccordo Anulare. La sua macchina, un'Audi R8, viaggiava a quasi 300 chilometri all'ora prima dello schianto.
Il minisindaco Franco: "Il murales va rimosso, messaggio può essere frainteso"
Secondo il presidente del Municipio VI, Nicola Franco, quell'omaggio al ragazzo scomparso va rimosso: "Quel murale, se non è stato autorizzato, va rimosso. Ho inoltrato una richiesta in Campidoglio agli uffici competenti perché la palazzina su cui è stato disegnato è di proprietà comunale. Il messaggio che arriva ai ragazzi del quartiere può essere frainteso. Capisco il dolore per la perdita di un ragazzo tanto giovane. Ma vorrei anche precisare che questo ragazzo è morto mentre sfrecciava a folle velocità lungo il Gra. Allo stesso tempo questa sfilata di macchine di grossa cilindrata non è rispettosa nei confronti qui, in questa zona, ha davvero molte difficoltà ad arrivare alla fine del mese", ha detto il minisindaco a Il Messaggero.
Sul profilo del ragazzo altri video
Intanto sul profilo Facebook del ragazzo scomparso spuntano nuovi video con il ragazzo al volante di ‘supercar' di lusso. In alcuni casi il tachimetro delle automobili supera i 300 chilometri orari, come nel caso del terribile incidente sul Raccordo. Brischetto, 21 anni, era in compagnia di un amico sulla macchina, lo stesso che ha realizzato il video della folle corsa. Il ragazzo, Nicolas Calì, è tuttora ricoverato, stando a quanto si apprende.