Morti nell’incendio della loro casa: Giordano ha provato a salvare la mamma disabile
Avrebbe cercato di salvare la madre disabile dalle fiamme che avevano già invaso la camera da letto. L'ha presa in braccio e l'ha messa al sicuro in una stanza. Ma nessuno dei due ce l'ha fatta. Giovanni Giordano Lozzi e Anna Bianciardi sono morti questa notte nell'incendio della loro abitazione in via degli Estensi, alla Pisana. Trent'anni lui, settantaquattro lei, sono stati trovati dai vigili del fuoco ormai senza più vita. Inutili i tentativi di rianimarli: i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Secondo le prime informazioni emerse sulla vicenda, il rogo è scoppiato nella camera da letto della donna. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il figlio avrebbe tentato di salvare la madre, senza però riuscirci. Ancora ignote le cause dell'incendio, al vaglio ora degli investigatori. Non è esclusa una fuga di gas o un corto circuito alla base della tragedia. Giordano e Anna sarebbero morti in pochissimi minuti, uccisi dai fumi tossici sprigionati dal rogo. Non sono riusciti a salvarsi, nonostante il tentativo di chiudersi in altre stanze per non essere raggiunti dalle fiamme.
Sul posto gli agenti della polizia scientifica e i poliziotti del XII distretto Aurelio. Saranno loro, insieme ai vigili del fuoco, a cercare di capire cosa può essere accaduto e la dinamica del rogo. L'allarme è stato lanciato dai vicini di casa della famiglia verso le due di notte, quando le fiamme si sono sprigionate dall'appartamento. Nonostante la tempestività dei soccorsi, per Giordano e Anna, legatissimi, non c'è stato nulla da fare. Le due salme sono state trasportate al policlinico Gemelli di Roma per accertamenti, è molto probabile che il magistrato decida di disporre l'autopsia sui corpi prima di dare il nulla osta per i funerali.