Satnam Singh, bracciante indiano morto a Latina

Morte Satnam Singh: due arrestati per sfruttamento, c’è anche Renzo Lovato

Renzo Lovato aveva dato la colpa dell’incidente proprio a Satnam Singh, dichiarando alle telecamere che aveva “commesso una leggerezza che ora paghiamo tutti”. In carcere il padre dell’imprenditore agricolo già arrestato per la morte del bracciante, abbandonato in strada dopo che un macchinario agricolo gli aveva tranciato un braccio.
A cura di Valerio Renzi
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Due persone sono state arrestate con l'accusa di intermediazione illecita di manodopera e sfruttamento del lavoro pluriaggravato, in relazione alla morte di Satnam Singh, il bracciante di origine indiana morto lo scorso giugno dopo che un macchinario agricolo li aveva tranciato un braccio nella campagna di Latina. Trent'anni, Singh è stato abbandonato per strada dai datori di lavoro ed è morto dissanguato. Dopo averlo scaricato il titolare dell'azienda che lo aveva assoldato a nero è corso a lavare il furgone da ogni traccia di sangue.

Caporalato: le indagini partite dopo la morte di Satnam Singh

La morte dell'uomo ha acceso una volta di più i riflettori sulla piaga del caporalato e del grave sfruttamento nella pianura pontina, portando a scioperi e manifestazioni. Gli arresti sono stati eseguiti questa mattina dai carabinieri del Comando provinciale di Latina al termine di mesi di indagini a partire dalla morte del bracciante Da quanto si apprende una delle due ordinanze di custodia cautelare in carcere riguarda Renzo Lovato, il padre di Antonello Lovato, l'imprenditore agricolo di 38 anni già in carcere per la morte del bracciante, e che ora dovrà affrontare il processo per l'accusa di omicidio volontario.

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Le parole di Renzo Lovato dopo la morte di Singh

Dopo la morte di Satnam Singh avevano provocato rabbia e indignazione le parole di Renzo Lovato, che intercettato dalle telecamere del Tg1 aveva parlato di "una leggerezza"del bracciante, che aveva provocato "guai a tutti". Una frase che ben chiarisce la mentalità di molti imprenditori agricoli della zona di Latina, come testimoniato da numerose inchieste.

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