Piano straordinario per metro, bus e treni a Roma per morte Papa Francesco: strade chiuse e cosa prevede

Roma è in fermento in vista dei funerali di Papa Francesco. Non appena appreso della morte del pontefice, avvenuta ieri alle 7.35 della mattina, sono molti i cittadini e turisti che hanno deciso di riversarsi in piazza San Pietro per rendere omaggio a Bergoglio. Molte persone sono in arrivo anche da altre città, approfittando anche del lungo ponte primaverile di questa settimana, dove già era prevedibile un afflusso maggiore di turisti. Ecco perché oltre ad Atac, che ha organizzato un piano di trasporti potenziato per la capitale e soprattutto per raggiungere San Pietro. Secondo le stime della municipalizzata dei trasporti romana, saranno impiegati oltre 10 persone in più da oggi e per tutta la settimana, fra assistenti alla clientela e addetti alla sicurezza.
Ferrovie: il piano straordinario per gestire afflusso pellegrini a Roma
Nel frattempo è già arrivata la comunicazione, da parte di Trenitalia e Ferrovie, di un piano straordinario "per rispondere alle esigenze eccezionali di mobilità" per potenziare i collegamenti ferroviari a lunga percorrenza e verso gli aeroporti, anche in collaborazione con la Protezione Civile. È quest'ultima, infatti, che ha il ruolo di coordinare gli interventi di emergenza e logistici necessari per accogliere i fedeli. "L'offerta straordinaria – precisano poi da Ferrovie – sarà attiva per tutta la durata delle celebrazioni".

L'area di sicurezza, le strade chiuse e i divieti di sosta San Pietro
Per ragioni di sicurezza, a causa dell'affluenza dei fedeli che si stanno riversando in piazza San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco, la viabilità della capitale è stata modificata. L'area di sicurezza è delimitata dai seguenti piani stradali: largo del Colonnato, via dei Corridori, Borgo Sant’Angelo, via della Traspontina, via Pio X, Borgo Santo Spirito, largo degli Alicorni, via Paolo VI e piazza Sant’Uffizio.
Sono interdette al traffico Borgo Santo Spirito (angolo piazza Ildebrando Gregori), via Porta Angelica, largo di Porta Cavalleggeri (in direzione di piazza del Sant’Uffizio).
Nel frattempo sono previsti i divieti di sosta in:
• via di Porta Angelica (da largo del Colonnato a piazza del Risorgimento);
• piazza della Città Leonina;
• via del Mascherino, tutta.
• Borgo Pio – Borgo Vittorio – via delle Grazie (nei tratti viari compresi tra via di Porta Angelica
e via del Mascherino);
• vicolo del Farinone;
• vicolo delle Palline;
• vicolo d’Orfeo;
• vicolo del Campanile;
• largo del Colonnato;
• via dei Corridori e Borgo Sant’Angelo, nel tratto compreso tra largo del Colonnato e piazza
Pia;
• piazza Pio XII;
• via della Conciliazione, compresi i controviali, da via della Traspontina a piazza Pio XII;
• via Rusticucci;
• via dell’Erba;
• via dei Cavalieri del Santo Sepolcro;
• via Pfeiffer;
• largo degli Alicorni;
• Borgo Santo Spirito;
• via Scossacavalli;
• via dell’Ospedale;
• via Paolo VI;
• piazza Sant’Uffizio;
• piazza Adriana (lato perimetrale Giardini di Castel Sant’Angelo).
Il piano di Atac per muoversi a Roma
Come annunciato ieri mattina, il servizio di trasporto pubblico è potenziato da oggi per tutta la settimana. In particolare sono state rafforzate le linee bus che collegano la città a San Pietro e nelle zone limitrofe, che sono:
- 23,
- 32,
- 40,
- 49,
- 62,
- 64,
- 70,
- 83,
- 85,
- 87,
- 105,
- 118,
- 246,
- 492,
- 495,
- 792,
- 916.
Potenziata anche la linea A della metropolitana, le cui fermate più vicine sono quelle di Cipro e Ottaviano e i treni regionali delle linee FL3 e FL5, che prevedono la fermata alla stazione San Pietro.
Intensificati, inoltre, i presidi nelle stazioni metropolitane di Termini, San Giovanni e Ottaviano della metro A, dove si prevede si concentreranno molti degli arrivi previsti nella Capitale nei prossimi giorni, mentre da sabato saranno intensificati anche nelle stazioni metropolitane di Cipro e Piramide e venerdì anche nella stazione metropolitana di Centocelle. In totale, secondo le prime stime della municipalizzata dei trasporti, sono più di 100 le persone che, fra assistenti alla clientela e addetti alla sicurezza, che si aggiungeranno al personale già presente nelle stazioni.