Morte Luca Palmegiani, procura apre inchiesta: sequestrato telefono del ragazzo, analisi sui messaggi
"Grazie a tutte ed a tutti coloro che hanno espresso vicinanza alla comunità di Forza Italia per la tragica scomparsa del nostro Luca". Lo ha scritto su X il vicepremier e segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, in relazione alla morte di Luca Palmegiani, il giovane di 25 anni di Latina scomparso in modo tragico durante una convention del partito a Rivisondoli – Roccaraso. Il ragazzo, che era coordinatore di Forza Italia Giovani Latina, si è tolto la vita lanciandosi dal quarto piano dell'albergo dove era in corso la kermesse ‘Azzurri in vetta'.
Sulla morte del ragazzo la procura di Sulmona ha aperto un fascicolo d'indagine, al momento contro ignoti. Il telefono cellulare di Palmegiani è stato sequestrato, gli inquirenti vogliono controllare se vi siano elementi che hanno spinto il 25enne a decidere di porre fine alla sua vita. Si tratta di esami che vengono svolte da prassi in questi casi. Il corpo di Palmegiani si trova ora presso l'obitorio dell'ospedale ‘San Salvatore' a L'Aquila, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sarà il pubblico ministero a decidere, nelle prossime ore, se disporre o meno l'autopsia sul corpo del ragazzo o se dare il nulla osta alla famiglia per i funerali. I carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro hanno già ascoltato i lavoratori dell'albergo e la famiglia del giovane, arrivata da Latina non appena saputo della tragica notizia.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, il ragazzo era andato in Abruzzo per partecipare alla convention di Forza Italia ‘Azzurri in vetta'. Poco prima di compiere il gesto estremo aveva pubblicato alcuni messaggi su Instagramdedicati alla famiglia e al partito. Poi, pochi istanti dopo, si è lanciato dal quarto piano dell'albergo in cui aloggiava. Subito soccorso, è stato portato in ospedale in condizioni disperate. Poco dopo, purtroppo, il decesso, causato dai gravissimi traumi riportati nella caduta.