Morte dello sceneggiatore Teodosio Losito, Alberto Tarallo indagato per istigazione al suicidio
Alberto Tarallo è indagato con l'accusa di istigazione al suicidio per la morte di Teodosio Losito. La Procura della Repubblica di Roma ha avviato un procedimento nei confronti del produttore televisivo e fondatore della società Ares. I militari della Guardia di Finanza su disposizione del pubblico ministero Calo Villani hanno acquisito alcuni suoi documenti, recandosi presso la sua abitazione. Sulla vicenda gli inquirenti, che indagano sulla scomparsa improvvisa dello sceneggiatore intorno alla quale aleggia del mistero, hanno ascoltato diverse star dello spettacolo italiano, da Gabriel Garko a Manuela Arcuri, come persone informate sui fatti. Il pm ha inoltre acquisito lo scorso marzo degli audio inediti e integrali della Casa del Grande Fratello, che rivelerebbero alcune conversazioni chiave.
Le indagini sulla morte di Teodosio Losito
Teodosio Losito è stato trovato morto a cinquantatré anni all'interno della sua abitazione romana a gennaio 2019, nella quale viveva con Tarallo. Le indagini con il sospetto di istigazione al suicidio sono partite a seguito delle parole pronunciate da Rosaria Cannavò, alias Adua del Vesco, e Massimiliano Morra, all'interno della casa del Grande Fratello, secondo l'attrice infatti, Losito non si sarebbe suicidato. Da sfondo alla vicenda ci sarebbe l'esistenza di una presunta setta cinematografica, alla quale avrebbero fatto parte lei e Morra e altri personaggi nel mondo dello spettacolo. Nel corso della serata del reality i due personaggi hanno parlato a più riprese di un cosiddetto ‘Lucifero', che li costringeva a fare cose che non volevano. Chi indaga si sta occupando di verificare la fondatezza delle loro parole. Tra i personaggi dello spettacolo ascoltati figurano i nomi di Manuela Arcuri, Nancy Brilli, Barbara D'Urso, Giuliana De Sio ed Eva Grimaldi.