video suggerito
video suggerito

Monterano, addio al fico nel convento del Marchese del Grillo: crollati rami e parte del tronco

Famoso con il Marchese del Grillo di Monicelli, il fico del convento di San Bonaventura, simbolo delle rovine dell’antica Monterano, è in parte danneggiato.
A cura di Alessia Rabbai
63 CONDIVISIONI
Il convento di San Bonaventura e il fico al suo interno danneggiato
Il convento di San Bonaventura e il fico al suo interno danneggiato

Il fico all'interno del convento di San Bonaventura a Monterano è crollato. Simbolo delle rovine di una delle più belle città abbandonate del Lazio, è diventato celebre con il film ‘Il marchese del Grillo' diretto da Mario Monicelli (1981). La grossa pianta si ergeva all'ingresso di quello che è anche noto come il convento di ‘Don Bastiano', interpretato da un indimenticabile Flavio Bucci, progettato da Gian Lorenzo Bernini e costruito tra il 1677 ed il 1679. Nella notte tra sabato e domenica scorsi buona parte del tronco e i rami ad esso collegati si sono distaccati. Due branche principali della pianta si sono schiantate a terra e oggi sono iniziate le operazioni di rimozione della parte danneggiata.

Il fico nel convento di San Bonaventura
Il fico nel convento di San Bonaventura

A darne notizia il Comune di Canale Monterano, del quale fa parte la ‘città morta'. "Tutto si trasforma, si legge sulla pagina Facebook dell'amministrazione comunale insieme alle immagini della pianta al suolo – Fortunatamente nel cadere l'albero non ha danneggiato il monumento. Procederemo con la rimozione delle parti danneggiate dell'albero, con il supporto della Soprintendenza competente per la tutela del bene architettonico e con una verifica dei polloni sopravvissuti, sperando che questa icona della nostra Monterano possa tornare presto ad essere il suggestivo ‘quadro' che conosciamo, comunione tra architettura, storia e natura".

La vista sul convento di San Bonaventura
La vista sul convento di San Bonaventura

Il fico delle rovine di Monterano è un albero secolare, negli anni ha ‘assistito' a vari vicissitudini, ma la sua presenza nell'antico abitato c'è sempre stata, nato su un rilievo di strutture crollate del convento, all'interno della pavimentazione. "Il fico è un simbolo, non si può sciogliere da Monterano e dalle sue rovine. In passato si è anche pensato di rimuoverlo per non rovinare il monumento, poi storicamente si è sempre deciso di lasciarlo lì, monitorandolo – ha spiegato a Fanpage.it il sindaco di Canale Monterano Alessandro Bettarelli – Il tronco si è un po' ammuffito, ha perso 2/3 della sua consistenza, ma dovrebbero esserci dei polloni che fanno sperare che buona parte della pianta possa rimanere in vita e che nei prossimi anni ricresca".

63 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views