Monopattino si schianta contro un’automobile: Matteo Taglienti muore a 24 anni

È successo nella serata di ieri, domenica 8 maggio, verso le ore 22: un monopattino elettrico si è scontrato violentemente contro un'automobile su viale di Tor di Quinto, nel quadrante nord della capitale, nella zona del XV Municipio. A seguito del terribile impatto Matteo Taglienti, il ragazzo a bordo del mezzo leggero, di appena 24 anni, ha perso la vita. Il giovane, originario di Frosinone, era un soldato dell’Esercito effettivo presso l'VIII Reggimento Lancieri di Montebello, è morto sul colpo.
L'incidente è avvenuto all'altezza del civico 118, a pochi passi, circa due chilometri, dalla caserma dei carabinieri intitolata a Salvo D'Acquisto, dove il 24enne stava rientrando. Guidata da un ragazzo di cittadinanza italiana di 22 anni che viaggiava insieme alla sua fidanzata, seduta nel posto del passeggero, l'automobile, una Dacia Sandero, ha buttato giù anche la palina di un semaforo aggiuntato nel corso nella nottata.
Lo scontro fra il monopattino e l'automobile
L'impatto è avvenuto ieri sera, verso le 22. Non si hanno ancora molte informazioni sull'esatta dinamica in cui è avvenuto il sinistro: gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del III Gruppo Nomentano sono immediatamente accorsi sul luogo dell'incidente per effettuare i primi rilievi, ma le indagini per ricostruire come si sono svolti i fatti sono ancora in corso. Non si esclude che l'automobile possa aver urtato il monopattino mentre stava fermo o stesse attraversando il semaforo. Nel frattempo, come di consueto, entrambi i mezzi, sia l'automobile che il monopattino elettrico, sono stati posti sotto sequestro.
I soccorsi
Oltre ai vigili urbani, sul luogo, non appena allertati, sono arrivati anche gli operatori sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare la morte del giovane: le ferite riportate dal ragazzo dopo l'impatto, infatti, sono state così tanto gravi che ne hanno provocato il decesso. A seguito dell'incidente anche il conducente dell'automobile è stato soccorso e trasportato d'urgenza all'ospedale Sant'Andrea, distante una decina di chilometri dal luogo del sinistro, a differenza della sua fidanzata che non è stata portata in ospedale. Per l'automobilista, ancora in stato di choc, sono stati disposti gli esami tossicologici di routine.