Misterioso rapimento a Roma, un ragazzino di 15 anni sequestrato e poi rilasciato a Monteverde
Un misterioso rapimento a Roma. Stando a quanto riporta Camilla Mozzetti sul Messaggero, un ragazzino di 15 anni è scomparso nel nulla per alcune ore. "Ci sono due che mi stanno seguendo, ma non so chi sono, sto sulla via del cinese vicino casa, aiuto mami", il testo dell'ultimo messaggio inviato alla madre. Due persone lo hanno seguito e caricato a bordo di un'automobile, poi lo hanno sedato e abbandonato all'interno di una cantina al Trullo, a distanza di circa quattro chilometri dal luogo in cui è stato avvistato per l'ultima volta.
Chiuso all'interno della cantina, ha utilizzato il telefono per chiamare i genitori che, con l'aiuto dei poliziotti, sono riusciti a trovarli. Ferito durante il sequestro, il ragazzo è stato soccorso dai sanitari del 118 e accompagnato in codice giallo all'ospedale San Camillo. Le sue condizioni sono comunque buone.
Sul caso stanno indagando gli agenti del commissariato Monteverde. Perché il ragazzino è stato rapito? Uno scambio di persona? Chi sono le due persone che lo hanno seguito e poi caricato su un furgone?
Stando a quanto raccontato dallo stesso ragazzo, i due malviventi lo hanno costretto a bere qualcosa e poi ha perso conoscenza. "È solo un ragazzino", avrebbe sentito dire a uno dei due rapitori. Come detto, si è svegliato all'interno di una cantina al Trullo, intestata a un uomo che non abita del palazzo. Quasi sicuramente, è l'ipotesi degli investigatori, quella cantina è stata scelta a caso. Facile da aprire e accessibile praticamente a tutti, si trattava di un luogo perfetto dove abbandonare il ragazzino.
Le indagini su quanto avvenuto sono soltanto all'inizio, ma certamente alcuni dettagli di questo episodio, che per fortuna si è concluso nel migliore dei modi, lasciano diversi dubbi.