Minaccia, insulta e massacra di botte la moglie: “Mi tradisci, vai dall’esorcista”
Le aveva detto di rivolgersi ad un esorcista per allontanare i demoni che la portavano a tradirlo: questo il pensiero delirante di un uomo di 45 anni di professione operaio che vive a Boville Ernica, comune montano in provincia di Frosinone nei confronti della moglie, una casalinga di 40 anni.
La donna, oltre ad essere minacciata e insultata, veniva massacrata di botte ogni giorno: come riporta il Messaggero, il 45enne era arrivato persino a cronometrare il tempo che la donna passava in bagno. La donna, secondo il marito, avrebbe dovuto tenerlo aggiornato costantemente su quello che faceva, le persone con cui parlava e come si era vestita: pretendeva di essere a conoscenza di ogni suo movimento. Fino a quando la donna ha deciso di chiudere la relazione, ormai diventata invivibile.
Le botte e la denuncia
Non appena la donna ha rivelato al marito le sue intenzioni, durante la scorsa estate, il 45enne ha iniziato a picchiarla, prendendola a calci e pugni provocandole lesioni così gravi da richiedere l'intervento del pronto soccorso: le ferite riscontrate sono state giudicate guaribili in 10 giorni a cui si aggiungevano altre ecchimosi e contusioni in varie parti del corpo.
Temendo per la sua incolumità, si è immediatamente rivolta all'avvocata Sonia Sirizzotti e ha sporto denuncia nei confronti del marito che, da quel momento, ha iniziato a perseguitarla. L'aspettava fuori casa e la minacciava: "Se torni con me sarà tutto come prima, altrimenti per te è la fine", le diceva, costringendola a vivere in un costante stato d'ansia in cui si trova ancora oggi. Le indagini si sono chiuse nei giorni scorsi: ora la vicenda si sposerà in tribunale.