Minacce, auto incendiate e taniche di benzina fuori casa: avvocato condannato a 5 anni per stalking alla ex

Cinque anni di reclusione è la condanna che ieri pomeriggio i giudici di primo grado hanno stabilito per un cinqunatunenne avvocato romano, difeso dall'avvocato Fabrizio Gallo, accusato di stalking, per aver perseguitato la ex moglie. La Procura aveva chiesto per l'imputato una pena a dodici anni di reclusione. I giudici hanno condannato l'imputato anche al pagamento di una multa di 22mila euro. L'avvocato, arrestato circa una settimana fa e sottoposto a misura di custodia cautelare, attualmente si trova nel carcere di Lucca.
Minacce, auto incendiate e taniche di benzina
Come riporta La Repubblica gli atti persecutori sono iniziati nel 2009 e sono andati avanti per anni. In sede d'indagine la Procura con il sostituto procuratore Stefano Pizza, ha ricostruito come l'avvocato, oggi imputato, ha messo in atto tutta una serie di comportamenti nei confronti della ex e della sua famiglia volti a rendere la loro vita impossibile. La vittima viveva in uno stato costante di ansia e paura e a causa dell'ex è stata costretta a cambiare abitudini di vita. Minacce, auto incendiate e taniche di benzina lasciate davanti alla porta dei parenti, una bottiglia incendiaria davanti allo studio dell'avvocato di lei.
Atti vandalici nello studio dell'avvocato della ex
Prendendo di mira i legali della ex ad agosto del 2017 il cinquantunenne sarebbe entrato di nascosto nel palazzo dove si trova lo studio imbrattando le scale, disegnando una croce con della vernice rossa e ricoprendo la serratura della porta con della colla. Una serie di condotte che l'accusa ha definito "gravissime". Il rapporto tra moglie e marito, ormai ex, è cominciato a diventare complicato quando lui non le pagava gli alimenti. Il procedimento penale inizialmente vedeva l'avvocato accusato di molteplici reati, tra i quali incendio (e tentato), atti persecutori e minacce, danneggiamenti, violazione degli obblighi di assistenza familiare, detenzione illegale di ordigni esplosivi e armi da guerra.
L'imputato era irreperibile, trovato e arrestato
La donna, esausta, ha sporto denuncia alle forze dell'ordine, raccontando tutti i soprusi subiti. L'avvocato, già imputato in un altro procedimento per falsa testimonianza e in attesa del verdetto della Suprema Corte di Cassazione, risultava irreperibile, fino a quando circa una settimana fa è stato rintracciato, arrestato e portato in carcere in attesa del processo per stalking. Gli investigatori lo hanno individuato nei pressi del casello dell'autostrada nei pressi di Livorno.