Migliaia di foto a contenuto pedopornografico nel pc: 31enne arrestato e ai domiciliari
![Immagine di repertorio](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/28/2022/12/pedopornografia-1200x675.jpg)
Aveva nel computer un migliaio di foto pedopornografiche. A finire in manette un trentunenne incensurato di Fondi, che gli agenti della polizia postale del Compartimento del Lazio hanno arrestato per detenzione di materiale pedopornografico e posto ai domiciliari. L'ordinanza di custodia cautelare è scatatta al termine di un'indagine, che ha portato gli inquirenti ad individuarlo in breve tempo. Titolare dell'inchiesta è il pubblico ministero Antonio Sgarrella. Il computer con all'interno il materiale pedopornografico è stato sequestrato. Il giudice delle indagini preliminari Mario La Rosa ha poi convalidato il fermo, emettendo l'ordinanza di custodia cautelare.
Pedopornografia in crescita con la pandemia
Gli agenti hanno perquisito l'abitazione e hanno controllato il computer. Al suo interno c'erano foto pedopornografiche, custodite in un archivio. Accertata la presenza del materiale, sono scattate le manette ed è stata informata la Procura. L'operazione si inserisce nell'ambito del contrasto alla pedopornografia sul territorio. Secondo le indagini svolte dalla polizia postale i reati di pedopornografia sono aumentati con la pandemia.
Il dirigente del Compartimento del Lazio Daniele De Martino lo scorso anno ha raccomandato di porre attenzione sui pericoli che possono nascondersi dietro alla rete, specialmente per i minori e ha tracciato il bilancio dell’attività svolta sul territorio. Nel 2021, il numero dei casi è aumentato del 47%. Social network, videogiochi e applicazioni di messaggistica istantanea rappresentano una opportunità di crescita per i minori, ma anche un forte pericolo a cui prestare attenzione, fondamentale la supervisione degli adulti.