Maxi rissa a colpi di bottiglia a Piazzale Clodio: due feriti e sei arresti

Rissa a Piazzale Clodio a Roma, a seguito della quale sono rimaste ferite due persone, per le quali è stato necessario ricorrere a cure mediche. I carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato sei persone sudamericane, ritenute responsabili dei reati di di rissa e lesione personale aggravata e inoltre multate, perché si trovavano in strada dopo il coprifuoco delle ore 22 senza lacun motivo valido, e dunque infragendo il regolamento previsto nell'ambito del contenimento dell'emergenza coronavirus. Nel dettaglio, si tratta di tre uomini e tre donne di età compresa tra i ventuno e i trentatré anni. Ieri ci sono stati assembramenti anche in zona Eur, a Piazza del Popolo e al Pincio, dove due comitive di ragazzi si sono menate tra centinaia di coetanei senza mascherine.

Botte e lanci di bottoglie in via Grabau

Secondo le informazioni apprese era tarda serata quando tra le sei persone che si trovavano in strada in via Carlo Grabau è nata una dicussione, scaturita da futili motivi, che in breve tempo è degenerata. Complici i fumi dell'alcol e lo stato alterato dei partecipanti, dalla lite è scaturita così una rissa, nella quale sono state lanciate anche bottiglie di vetro. A dare l'allarme i residenti che, udendo grida e rumore di vetri di bottiglia rotti provenire dalla strada, hanno chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112 e chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti i militari con diverse pattuglie, che li hanno fermati, non senza difficoltà.

Due feriti nella rissa a Piazzale Clodio

Per i due feriti è servito l'intervento del personale sanitario, che li ha presi in carico e trasportati con l'ambulanza al Policlinico Casilino. Arrivati al pronto soccorso sono stati affidati alle cure dei medici, che li hanno sottoposti agli accertamenti necessari. Entrambi, non gravi, sono stati dimessi, l'uno con cinque mentre l'altro con otto giorni di prognosi, a seguito delle ferite riportate che sono state medicate e che non destano particolare preoccupazione.