Maurizio Gentile nuovo commissario della Metro C di Roma: previsti 5,8 miliardi in Recovery Plan
È stato presentato oggi il decreto di nomina dei commissari straordinari previsto dallo ‘Sblocca Cantieri' per accelerare i lavori sulle grandi opere previste in tutto il territorio nazionale. L'ex amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile, riporta l'agenzia Dire, sarà con ogni probabilità il nuovo commissario per la Metro C di Roma. "Ringraziamo il Governo, che ha dato seguito alla nostra richiesta di un commissario per la Metro C, inserendo l'opera nello schema di decreto presentato oggi alla Camera. Ora ci aspettiamo un parere veloce dal Parlamento", ha commentato l'assessore capitolino ai trasporti, Pietro Calabrese. "Con il Commissario potremo accelerare moltissimo nell'approvazione dei progetti e nell'esecuzione dell'opera, rimettendo ordine a un impianto amministrativo oramai impossibile da sostenere. Obiettivo è portare avanti l'infrastruttura con velocità ed efficacia. Roma Capitale è pronta".
Nella bozza del Recovery Plan 8 miliardi per Roma
Nella bozza del Recovery Plan del governo sono stanziati per la Capitale circa 8 miliardi (la sindaca Raggi ne aveva chiesti 25). Per il completamento della linea C fino alla fermata Clodio-Mazzini saranno stanziati 5,8 miliardi di Euro. Nel piano è prevista la chiusura dell'anello ferroviario, il potenziamento dell'acquedotto del Peschiera, la rigenerazione di sei immobili tra cui quello che ospiterà il nuovo Polo Cibernetico. Per quanto riguarda la metropolitana ad oggi risultano disponibili 3 miliardi circa, tra finanziamenti statali, regionali e comunali, per il completamento dei tratti mancanti e altri fondi per l'acquisto di sei convogli.
Per quanto riguarda la regione Lazio sono previsti investimenti per il completamento della Civitavecchia-Orte, che permetterà il collegamento del più grande porto laziale con l'Autostrada A1 Milano-Napoli. Per l'opera saranno stanziati 466 milioni di Euro. Nella bozza del recovery plan sono previsti anche 665,6 milioni di euro per l'asse Cisterna-Valmontone. Più di un miliardo, invece, dovrebbe essere destinato al potenziamento e riqualificazione della Salaria, sia nel Lazio, che nelle Marche.