Matrigna maltratta e umilia una bimba di 6 anni: “Grassa e brutta, sei figlia del diavolo”
"Sei una strega figlia del diavolo e grassa" e le lanciava acqua bollente addosso. Vittima è una bambina di sei anni residente in zona La Storta a Roma, costretta a sopportare per anni fino all'adolescenza presunti maltrattamenti e minacce dalla matrigna cinquantunenne. A raccontare la storia Il Messaggero. La ragazza stremata è poi scappata di casa. Fatti che sono venuti alla luce a seguioto dell'esposto della dirigente scolastica a maggio del 2021. La scuola è stata in questo caso la sua valvola di sfogo e salvezza, in quanto si è confidata ad una professoressa delle medie che frequentava, dicendole cosa le accadeva in casa. La matrigna è stata allontanata dalla casa famigliare. Ora la giovane si trova in un ambiente protetto ed è stata ascoltata.
"Grassa e brutta, sei figlia del diavolo"
I fatti risalgono all'arco temporale compreso tra il 2013 e il 2021 e si sarebbero consumati all'interno dell'abitazione dove la bambina viveva insieme al padre, alla matrigna e a quattro fratellastri, nella periferia del quadrante Nord di Roma. Secondo quanto raccontato dalla bambina la matrigna la maltrattava e minacciava, le gettava addosso acqua bollente, la costringeva a dormire bagnata e ad andare a scuola senza merenda. La insultava denigrandola piscologicamente che era figlia del diavolo, che le stava rovinando la vita. Che era grassa e brutta, le aveva anche rasato i capelli dicendole che nessun uomo l'avrebbe mai guardata. Violenze e umiliazioni che sono continuate per circa otto anni, all'età di quattordici l'adolescente si è fatta forza da sola ed è andata via dal luogo in cui viveva, rivolgendosi ad una casa famiglia.